All'udienza concessa dal Santo Padre a Confcooperative per i 100 anni di fondazione hanno partecipato anche 252 cooperatori scesi in pullman a Roma da Trento e dalle valli. Come quattro anni fa, in occasione del precedente incontro in Vaticano, Francesco ha avuto parole di elogio per il modello cooperativo.
"Il vantaggio più importante ed evidente della cooperazione è vincere la solitudine che trasforma la vita in un inferno. Quando l’uomo si sente solo, sperimenta l’inferno. Quando, invece, avverte di non essere abbandonato, allora gli è possibile affrontare ogni tipo di difficoltà e fatica".