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Premio in memoria di Agitu Ideo Gudeta 2023

Il 2° Premio in memoria di Agitu Ideo Gudeta è stato assegnato al Centro Vintola di Bolzano. L'obiettivo del gruppo promotore è quello di mantenere viva l'eredità di Agitu Ideo Gudeta con questo premio annuale.

Con questo premio, i promotori desiderano puntare i riflettori sulle donne che operano in Alto Adige e in Trentino come pioniere dell'agricoltura contadina, sostenibile e multifunzionale e come innovatrici nelle aree rurali. La diversità, e non la monocoltura, racchiude in sé il potenziale di stabilità e di cambiamento, sia a livello di azienda agricola che di società, perché consente nuove combinazioni e soluzioni. Mostrano come integrano diverse aree nel loro lavoro agricolo e come realizzano nuove combinazioni e soluzioni. Lavorano nel campo dell'innovazione dei prodotti e dei canali di marketing. Combinano cultura, affari sociali e salute con l'attività agricola e animano le aree rurali con le loro offerte. Contribuiscono inoltre all'ecologia del paesaggio e dimostrano che l'agricoltura e le aree rurali hanno un grande potenziale creativo.

Le promotrici del premio Martina Schullian, Susanne Elsen, Alessandra Piccoli, Monika Gross e Marion Maier hanno passato gli ultimi mesi a vagliare un totale di 16 candidature e hanno scelto all'unanimità Elisabeth Prugger di Eyrs come vincitrice del Premio Agitu Ideo Gudeta 2023. Tra i promotori c'è l'Associazione Donne in Cooperazione.

La dichiarazione della giuria ha elogiato il fatto che Elisabeth Prugger non ha utilizzato le sue qualifiche scientifiche transdisciplinari e le sue competenze politiche per una sicura carriera accademica, ma le ha rese efficaci per la trasformazione e lo sviluppo graduale e profondo della sua terra. Si dedica all'agricoltura bio-intensiva, alla permacultura e all'economia circolare, e vende ai mercati agricoli o in bicicletta nei dintorni. È cofondatrice del caseificio biologico Prad e componente attiva della cooperativa di cittadini di Malles. Organizza mercati ed eventi sulla sostenibilità, gestisce il servizio di catering "Feldküche" e offre lavoro educativo per le classi scolastiche. Il premio è dotato di 2.500 euro.

La giuria ha inoltre assegnato un premio speciale di 1.000 euro a Stefania Lusuardi di Maso Canova a Terlago (TN). Con la sua attività di agricoltura biologica nella coltivazione di frutta, ortaggi ed erbe aromatiche in combinazione con forme innovative di commercializzazione diretta, Stefania Lusuardi ha creato un modello anche per altre piccole aziende agricole della sua zona. L'offerta di assistenza ai bambini e di vacanze per bambini nell'azienda agricola biologica è un arricchimento socio-educativo per la valle. L'impegno di Stefania nel costruire e fare rete nell'agricoltura solidale ha dato all'attività bio-sociale di Stefania sostenibilità e diffusione nel territorio.

Oltre a questi due premi, la giuria ha conferito un riconoscimento speciale ad Ala Adzakdia, iraniana residente a Trento, per aver costruito ponti di solidarietà per migliorare le condizioni di vita e di produzione delle donne nell'agricoltura dell'Iran rurale. È la fondatrice dell'impresa biologico-sociale "Shirin Persia" a Trento. Commercializza zafferano biologico puro e di alta qualità prodotto dalle donne in Iran e lavorato e raffinato in Trentino. In collaborazione con la cooperativa sociale "Viaggi e miraggi", organizza viaggi nelle zone rurali sconosciute dell'Iran, rendendo così visibili queste donne e mettendole in contatto con il mondo. Non si tratta solo di un lavoro politico. Ala sostiene economicamente le donne commercializzando lo zafferano e vendendo prodotti artigianali realizzati dalle donne. In questo modo contribuisce anche allo sviluppo della regione.

Oltre alla consegna dei premi, i promotori del premio desiderano creare una rete tra le innovatrici agricole che lavorano nella tradizione di Agitu Ideo Gudeta. La vincitrice del premio è invitata a presentare il suo progetto l'anno successivo, in occasione della consegna del premio. In questo modo, vorremmo mantenere i contatti con le vincitrici del premio e ampliare ulteriormente la rete "Agitu Ideo Gudeta". Durante la cerimonia di premiazione sono stati presentati brevemente tutte le 13 candidate e le loro attività.

Il premio è messo a disposizione da Raiffeisenkasse Bozen, Ethical Banking e Cassa Rurale Alta Valsugana. L'elaborazione amministrativa è a cura dell'Associazione Medici per il Mondo dell'Alto Adige.

Premio promozione squadra Agitu Ideo Gudeta

Martina Schullian, Susanne Elsen, Alessandra Piccoli, Monika Gross, Marion Maier

Fonte: Ufficio Stampa Premio Agitu Ideo Gudeta

Autore: Redazione