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Cassa Rurale Valsugana e Tesino: il passaggio di testimone

Dopo oltre 44 anni di carriera, il Direttore Generale Paolo Gonzo conclude il suo percorso alla guida di Cassa Rurale Valsugana e Tesino, affidando il testimone a Loris Baldi e Mirella Perina. "Lascio una banca solida, sana e ringiovanita, con la serenità di sapere che a proseguire il lavoro sarà una squadra di persone competenti, preparate ed unite", ha dichiarato Gonzo.

Il passaggio è avvenuto durante il convegno annuale del Personale, un evento che segna il momento simbolico del cambiamento: Loris Baldi, responsabile dell’Area Credito, diventa Direttore Generale, mentre Mirella Perina, responsabile dell’Area Organizzazione e Pianificazione, ricoprirà il ruolo di Vicedirettrice Generale. “La continuità non è per nulla scontata. Se una squadra funziona bene, in un'ottica di servizio, non la si cambia, anzi. Si punta a far crescere e a valorizzare al meglio le persone, che sono la nostra risorsa più grande", ha sottolineato Gonzo, evidenziando come una banca cooperativa debba sempre lavorare con "testa, cuore e pancia" all'interno della comunità. “La Cassa Rurale non è mai stata una banca 'qualunque'. Sono davvero orgoglioso del fatto che, nonostante la nostra crescita e l'espansione, siamo riusciti a mantenere intatta la nostra identità contribuendo a valorizzare il senso di appartenenza alla comunità. Abbiamo saputo evolverci senza mai perdere la nostra essenza, senza tradire le radici che ci legano profondamente al nostro territorio e alle sue persone”, ha aggiunto Gonzo. Dal 1987, quando entrò a 26 anni nella Cassa Rurale di Grigno come giovane direttore, Gonzo ha visto la banca crescere, passando da uno sportello a 22 filiali, 10.000 soci e oltre 33.000 clienti. Le aperture in Veneto, le fusioni, le sfide economiche e la continua ricerca di innovazione hanno segnato il suo percorso, sempre con l’obiettivo di rafforzare il legame con il territorio. Il suo motto è: conti a posto e clienti soddisfatti.
Oggi, la Cassa Rurale Valsugana e Tesino è un istituto patrimonialmente forte, con un patrimonio che nel 2025 si attesterà a circa 150 milioni di euro, e il risparmio della clientela in costante crescita per attestarsi a oltre 1,5 miliardi a fine anno. Numeri che raccontano una banca che è un forte punto di riferimento per il territorio, efficiente, tra le più performanti all’interno del Gruppo Cassa Centrale. Un'altra delle sue soddisfazioni più grandi è stata vedere crescere la squadra: “Abbiamo raggiunto quasi 150 dipendenti, che sono la vera risorsa della Cassa. Molti di loro li ho incontrati durante il mio percorso e, a parte quelli che ho conosciuto nelle fusioni, li ho assunti tutti io. È stata una grande gioia vedere queste persone crescere insieme alla banca, e sono davvero fiero dei risultati che abbiamo ottenuto assieme."
Sotto la sua guida, in questi anni, la Cassa Rurale ha anche dato vita a progetti fondamentali per la comunità, come Fondazione Valtes e Cassa Mutua Valsugana e Tesino APS, e ha promosso iniziative di welfare e supporto a livello locale, proponendosi non solo come catalizzatore finanziario, ma anche come stimolatore di iniziative in ambito culturale e sociale, come il progetto Confluenze Territoriali. Il mandato di Gonzo si è chiuso il 30 novembre 2025, ma nonostante il suo pensionamento, Gonzo ha confermato la sua disponibilità a contribuire ai progetti in corso, soprattutto nei settori sociali ed economici: “Lascerò diversi progetti in cantiere, e posso garantire che ci sarò sempre per offrire il mio supporto dove necessario, soprattutto nelle iniziative che riguardano lo sviluppo del territorio e la comunità. La mia carriera è stata una corsa intensa, ma continuerò a far parte di questa realtà con il cuore, anche se da una nuova prospettiva, ma lontano dalla gestione operativa della banca. Mi dedicherò a scoprire la misteriosa vita dei pensionati, ma per i miei colleghi e gli amministratori, ci sarò sempre per un consiglio o quel che serve”.

Autore: Cassa Rurale Valsugana e Tesino