17 dicembre 2020
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Cassa Rurale Val di Sole: 100 mila euro per il territorio

Dopo quanto promosso la scorsa primavera, l’istituto di credito cooperativo ha attivato un nuovo intervento indirizzato ai soci e alle realtà del territorio dove agisce ogni giorno con la sede e la rete di sportelli.

Dopo quanto promosso la scorsa primavera, l’istituto di credito cooperativo ha attivato un nuovo intervento indirizzato ai soci e alle realtà del territorio dove agisce ogni giorno con la sede e la rete di sportelli.

L’emergenza sanitaria legata al Coronavirus purtroppo continua ma non frena l’impegno della Cassa Rurale Val di Sole nell’attivazione di iniziative che garantiscono un aiuto immediato e concreto alle persone e alle realtà del territorio servito ogni giorno dalla sede e dalla rete di filiali.

“Il nostro istituto di credito cooperativo in continuità con quanto promosso la scorsa primavera per l'emergenza Covid – spiega il presidente Claudio Valorz - ha deliberato di intervenire a favore delle famiglie e degli esercizi commerciali del territorio di competenza. Lo ha fatto scegliendo una modalità semplice ma molto concreta: offrendo agli oltre cinquemila soci della Cassa Rurale un buono acquisto del valore di 20 euro da utilizzare negli esercizi commerciali della Val di Sole e dell'Alta Valle Camonica dove la Cassa Rurale è attiva con le proprie filiali. Complessivamente l’intervento è di 100 mila euro”.

La cifra si aggiunge ai 100 mila euro che, alcuni mesi fa a inizio pandemia, la Cassa Rurale aveva erogato agli ospedali di Cles e Edolo, alle due case di riposo di Malè e Pellizzano e ad alcune associazioni di volontariato impegnate a garantire la propria collaborazione durante l'emergenza sanitaria. “Inoltre – spiega il direttore Marco Costanzi - buoni spesa per un valore totale di 50 mila euro erano stati distribuiti ai soci in occasione dell’assemblea di giugno. Buoni da spendere nei ristoranti della zona”.

Questo secondo intervento “ha una duplice valenza – conclude Valorz – La prima: far sentire la vicinanza della Cassa Rurale, la banca della comunità locale, ai propri soci in un momento di particolare difficoltà per tutti. La seconda: cercare di favorire, di stimolare, gli acquisti sul proprio territorio dove opera un considerevole numero di attività. Ci rendiamo conto che, singolarmente, è solo una piccola testimonianza di vicinanza ai soci e alla comunità ma siamo convinti che partendo proprio dai piccoli gesti si possa contribuire a dare segnali positivi e di ripresa”.

Autore: Redazione