27 giugno 2023
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Trentino 2060: al via la quinta edizione

Dal 29 giugno al 2 luglio a Borgo Valsugana si svolgerà il festival “Trentino 2060 pensare il presente, immaginare il futuro”. Tra gli ospiti, Adrian Fartade, Franco Bernabè, Angelo Panebianco, Mariangela Pira, Stefano Nazzi, Chiara Maiuri e molti altri. Chiuderà la kermesse uno spettacolo di Marco Paolini con Patrizia Laquidara.

Tutto è pronto per la quinta edizione di Trentino 2060, festival di divulgazione scientifica e culturale ideato e promosso dall’Associazione Culturale Agorà e co-promosso dalla Cassa Rurale Valsugana e Tesino.

Da giovedì 29 giugno a domenica 2 luglio accademici, divulgatori e giornalisti si alterneranno sul palco di Piazza Degasperi a Borgo Valsugana, chiamati a confrontarsi sulle sfide di un futuro in pausa.

Futuro in stand-by?” è infatti il titolo dell’edizione 2023 del festival in cui ci si chiederà se il futuro, o meglio, l’idea di futuro che le nuove generazioni ritengono desiderabile, stia subendo dei rallentamenti o addirittura delle battute di arresto.

Si inizia giovedì 29 giugno alle 20:30 con Adrian Fartade, celebre divulgatore scientifico e youtuber che presenterà un monologo che guarda a tutti i modi in cui nel passato abbiamo immaginato come sarebbe stato il nostro futuro. Oggi immaginiamo che nei prossimi anni, decenni o secoli ci saranno colonie su altri pianeti, robot ovunque, modifiche genetiche, comunicazione in realtà virtuale e mille altre cose, ma quante di queste diventeranno effettivamente delle realtà? Fartade ci parla di come ogni epoca abbia un’idea diversa del futuro e di come il più delle volte le previsioni fatte si rivelino errate.

 

L’evento principale di venerdì 30 giugno  ore 20:45  prevede invece la presenza del manager pubblico Franco Bernabè che – moderato dal giornalista Alberto Faustini – parlerà di energia, ambiente e dell’apparente contraddizione tra una crescita che necessita di una quantità sempre maggiore di energia e la sostenibilità ambientale, fondamentale per contrastare il cambiamento climatico.

L’evento principale di sabato 1° luglio sarà animato da un duo d’eccezione: Mariangela Pira, una delle giornaliste più apprezzate di Sky Tg24, interrogherà Angelo Panebianco, professore emerito di Scienze Politiche all’Università di Bologna ed editorialista di punta del Corriere della Sera, sulle idee politiche di un mondo nuovo, caratterizzato da una globalizzazione sempre più segmentata, da un graduale passaggio a un assetto geopolitico multipolare e da una crisi della democrazia sempre più evidente.

Domenica 2 luglio alle 20:45, Trentino 2060 si chiude in bellezza con “Boomers” uno spettacolo di Marco Paolini con Patrizia Laquidara che parla delle colpe e dei meriti della generazione del boom economico e che ha lo scopo di stimolare una riflessione sull’importanza del dialogo intergenerazionale.

Ma questo è solo l’inizio, perché a Trentino 2060 interverranno anche Federico Fubini del Corriere della Sera, il Professore di Informatica del Politecnico di Milano Alfonso Fuggetta, il sondaggista politico Lorenzo Pregliasco, il famoso giornalista e podcaster Stefano Nazzi, la regista Cecilia Bozza Wolf, l’economista Azzurra Rinaldi e la psicologa Chiara Maiuri. È inoltre previsto un laboratorio di democrazia deliberativa su intelligenza artificiale e lavoro (su prenotazione). Tutto questo sarà accompagnato da diversi momenti conviviali come rinfreschi pre-conferenze, una colazione, un aperitivo del futuro, una cena sociale (a prenotazione) e una degustazione di vini.

Tutto il programma è disponibile sui canali social e sul sito di Trentino 2060. L’ingresso agli eventi culturali è gratuito e non è richiesta prenotazione, salvo eventuali variazioni comunicate sui canali del Festival.

Trentino 2060: pensare il presente, immaginare il futuro è ideato e promosso dall’Associazione Culturale Agorà e co-promosso da Cassa Rurale Valsugana e Tesino. Il festival è supportato anche dal Comune di Borgo Valsugana, Fondo Comune delle Casse Rurali Valsugana, Medio Credito Trentino, Fondazione Valtes, Levico Acque, Arte Sella, Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, Comunità di Valle Valsugana e Tesino, Rifugio Crucolo, APT Valsugana e Lagorai e il T Quotidiano.

Fonte: Festival Trentino 2060

Autore: Redazione