Sait Coop e Famiglie Cooperative: 10 anni di raccolta punti SocioSì. Nel 2024 donati alle associazioni oltre25mila euro
Anche l’anno passato è stato raggiunto un notevole traguardo, grazie alle quasi 5.000 donazioni dei Soci a favore delle otto associazioni coinvolte, per una raccolta di circa 25 mila euro. Dal 2014 la cifra sale a 260 mila euro.

Anche il 2024 ha rappresentato un traguardo importante per la raccolta Punti SocioSì. Un’attività che negli anni è cresciuta grazie alla continua solidarietà che i Soci hanno dimostrato nei confronti delle varie associazioni coinvolte. L’anno passato sono stati raccolti circa 25 mila euro, mentre nei dieci anni (2014 – 2024) di raccolta il totale delle donazioni sale a 260 mila euro.
I fondi raccolti da SAIT Coop (Consorzio delle Cooperative di Consumo Trentine) e Famiglie Cooperative sono stati consegnati, nel corso di una conferenza stampa, alle associazioni La Rete – Cooperativa Sociale, Admo Trentino, Banco Alimentare del Trentino Alto Adige/Landestafel ODV, Medici dell'Alto Adige per il Mondo/Südtiroler Ärzte für die Welt, Anffas Trentino Onlus, Libera, Airhalz e LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Associazione Provinciale di Trento.
Un elenco che, di anno in anno, continua ad arricchirsi di associazioni molto attive sul territorio trentino. Come in passato, le donazioni si trasformeranno in aiuto concreto attraverso progetti molto significativi per queste realtà, tra cui: aiuto alle persone più fragili, sostegno alla ricerca scientifica, ambiente e legalità.
Alla conferenza hanno partecipato, per il Consorzio SAIT Coop, il Presidente Renato Dalpalù e il Vicepresidente Georg Mayr, Mauro Recla membro del Consiglio Direttivo e donatore effettivo di ADMO, il Direttore de La Rete Mauro Tommasini, il dott. Carlo Lupi membro del Consiglio Direttivo di Airalzh, per Medici dell'Alto Adige per il Mondo/Südtiroler Ärzte für die Welt il dott. Manfred Brandstätter membro del Consiglio Direttivo, il Direttore del Banco Alimentare del Trentino Alto Adige/Landestafel Giovanni Vultaggio, Sandra Fedrizzi membro del Consiglio Direttivo di LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Associazione Provinciale di Trento e Gianluca Primon, Responsabile Area Raccolta Fondi di Anffas.
Durante la conferenza sono stati presentati i progetti che le otto associazioni beneficiarie andranno a svolgere grazie alle donazioni ricevute. Inoltre, è stata tracciata una panoramica rispetto all’impegno decennale che SAIT e Famiglie Cooperative hanno portato avanti in stretta collaborazione con queste realtà del terzo settore.
«Un altro grande traguardo per la raccolta Punti SocioSì è stato raggiunto e questo grazie alla continua solidarietà dimostrata dai nostri Soci. Negli anni, questa donazione è diventata uno strumento concreto per sostenere le numerose iniziative a favore del Terzo Settore», ha commentato Renato Dalpalù, Presidente di SAIT Coop. «Ci tengo a ringraziare pubblicamente i nostri Soci che rispondono sempre a queste iniziative con grande generosità, dimostrando un impegno costante e partecipativo. Un gesto che, anno dopo anno, fa la differenza e contribuisce a rendere reali i progetti sociali delle varie associazioni coinvolte. SAIT Coop e Famiglie Cooperative sostengono concretamente chi ha bisogno e contribuiscono al miglioramento della vita sociale e territoriale».
La conferenza ha permesso anche di tracciare un quadro, a più ampio raggio, dell’intervento del sistema SAIT verso il sociale e il territorio. I punti vendita, ogni anno, ospitano importanti iniziative come “Chicco Sorriso” promossa da ADMO, “Un morso un sorso di felicità” organizzata da ANFFAS, e le raccolte di generi alimentari promosse dall’Associazione Rasom – Ucraini in Trentino, dalla Croce Rossa Italiana – Sezione Trento e da altre associazioni attive sul territorio trentino. Queste attività generano risorse che vengono poi investite per finanziare progetti sociali, aiutare persone in difficoltà, sostenere la ricerca e dare vita a tante altre iniziative sociali.
Un altro importante legame è quello con il Banco Alimentare con il quale SAIT collabora da oltre 27 anni, ottenendo significativi risultati. Negli ultimi 7 anni, infatti, sono stati donati circa 3 milioni di euro in merce ai quali bisogna aggiungere anche le donazioni raccolte attraverso numerose iniziative organizzate presso i punti vendita, come la tradizionale Colletta Alimentare. Nello stesso campo è attiva anche la collaborazione con Trentino Solidale che raccoglie ogni giorno cibi freschi rimasti invenduti presso un centinaio di negozi e supermercati delle Famiglie Cooperative e di SAIT presenti in ogni angolo del Trentino, anche nelle località più periferiche.
Con queste azioni SAIT, Famiglie Cooperative e i loro Soci confermano ancora una volta il costante impegno nel promuovere il bene della comunità.
La raccolta Punti SocioSì permette di accumulare punti automaticamente, presentando alla cassa - nei negozi Famiglia Cooperativa, Coop Trentino e Coop Superstore - la Carta In Cooperazione. L’obiettivo è assicurare al socio risparmi e vantaggi durante tutto l’anno, non soltanto al termine della raccolta. Tra questi vi sono: buoni spesa, ricariche CoopVoce, fare la spesa con i punti accumulati, acquistare la rivista Fior Fiore in cucina e, appunto, donare i punti raccolti (500, pari a 5 euro) ad uno dei progetti di solidarietà sostenuti dalla Cooperazione di Consumo Trentina. La nuova raccolta punti è partita il 1° febbraio 2025 e si concluderà il 30 gennaio 2026.
Le otto associazioni coinvolte da SAIT Coop e Famiglie Cooperative hanno spiegato, di seguito, come utilizzeranno le donazioni ricevute:
ANFFAS Trentino Onlus
Anffas è l’associazione di famiglie che da sessant’anni (dal 1965) si prende cura delle persone con disabilità intellettiva e relazionale o con fragilità, e le sostiene, con le loro famiglie, nelle comunità, per garantire la migliore qualità di vita possibile, attraverso una rete di servizi pensati e realizzati in base ai bisogni ed età. Opera per la loro inclusione sociale e autodeterminazione con azioni concrete e combatte ogni discriminazione. Anffas, con le donazioni raccolte grazie alla raccolta Punti SocioSì, sosterrà le attività legate ad Articà, progetto di arte che coinvolge attualmente 60 persone con disabilità e disturbi del neurosviluppo, provenienti dalle varie realtà di Anffas Trentino. L’obiettivo di Articà è quello di garantire a queste persone dei momenti di benessere, potendo esprimersi attraverso l’arte, in tutte le sue forme. Il 15 maggio si svolgerà l’iniziativa “La Via dell’Arte”, in cui 50 artisti realizzeranno dei quadri lungo la via I Androna a Trento.
Banco Alimentare del Trentino Alto Adige/Landestafel ODV
L’associazione che recupera le eccedenze alimentari e le ridistribuisce gratuitamente ad associazioni ed enti caritativi. Anche quest’anno il contributo ricevuto sarà destinato a sostenere operativamente le attività di Siticibo Trentino. Nel 2024, in Trentino, sono state raccolte 405 tonnellate di eccedenze alimentari e, per raggiungere questo importante traguardo, è stato determinante il supporto di aziende come SAIT Coop.
Airalzh
Airalzh, Associazione Italiana Ricerca Alzheimer, ringrazia ancora tutti i Soci delle Famiglie Cooperative e il Consorzio SAIT Coop per la donazione ricevuta. Airalzh utilizzerà la cifra raccolta nei progetti di inclusione sociale dei malati di Alzheimer e dei loro caregiver, come ad esempio la realizzazione di cicli di attività di accoglienza nei Musei per persone con Alzheimer. Con questa tipologia di progetti Airalzh intende sostenere concretamente persone che vivono con l’Alzheimer o altre forme di demenza, i loro familiari e le persone che se ne prendono cura, con lo scopo di consentire la partecipazione attiva e la valorizzazione delle potenzialità espressive di ognuno, offrire attività piacevoli e appropriate, creare uno spazio che permetta a famiglie che vivono questa condizione di condividere esperienze nonché promuovere le relazioni tra i partecipanti nel contesto museale, come già fatto nel 2024, cofinanziando il progetto "Tracce di memoria".
ADMO
Da oltre 30 anni, ADMO Trentino si impegna affinché ogni malato di leucemia o tumore del sangue abbia la possibilità di trovare il suo gemello di midollo: quell’1 su 100.000 che, con un gesto semplice, gli possa donare una speranza di vita.
L’impegno costante e capillare nell’attività di sensibilizzazione ha permesso di raggiungere negli anni oltre 14.800 giovani che hanno scelto di diventare aspiranti donatori di midollo osseo.
Quest’anno i fondi della raccolta punti della Cooperazione di Consumo Trentina verranno utilizzati per finanziare una borsa di studio ad un biologo che possa essere inserito nello staff del Servizio Immunoematologia e Trasfusionale dell’Ospedale S.Chiara di Trento, in modo da supportare il lavoro di tipizzazione HLA dei nuovi aspiranti donatori. Grazie alla tipizzazione i potenziali donatori sono inseriti nel Registro dei Donatori di Midollo Osseo e diventano speranza di vita per un malato in attesa di trapianto.
Medici dell'Alto Adige per il Mondo/Südtiroler Ärzte für die Welt
Medici dell’Alto Adige per il Mondo è l’associazione che riunisce medici, operatori sanitari e volontari con lo scopo di aiutare le popolazioni che vivono in situazioni di bisogno e di povertà. Si tratta di un’organizzazione umanitaria senza fini di lucro, fondata nel 2001. Quanto donato dai soci con SocioSì sarà utilizzato a favore del progetto per vedove e donne sole con famiglia in Afghanistan. Questo progetto ha l’obiettivo di attirare l’attenzione sulle donne sole, vedove e sui loro figli, la cui voce rimane inascoltata. Da quando i Talebani hanno preso il potere nell'agosto 2021, le ragazze e le donne in particolare sono state crudelmente oppresse nel Paese. Le ragazze possono frequentare la scuola solo fino al sesto anno e non possono frequentare la scuola secondaria o l'università. Le donne non possono quasi lavorare fuori casa e non possono nemmeno uscire per strada a chiedere l'elemosina.
Dal 2022, l’associazione Medici per il Mondo dell'Alto Adige sostiene un programma di emergenza avviato dal loro partner di progetto WeWorld Onlus per le donne sole e i loro bambini, per un totale di 1.425 persone. Con un contributo mensile di 80,00 euro, una famiglia con una media di 5 componenti riceve cibo, prodotti per l'igiene e assistenza medica.
WeWorld è attiva nella provincia di Herat. L'organizzazione, riconosciuta dal regime talebano, è presente in Afghanistan dal 2002 e ha un ufficio di coordinamento a Kabul e un ufficio sul campo a Herat, da dove aiuta le persone insieme agli attori locali.
La Rete
La cooperativa sociale che opera per le persone con disabilità e le loro famiglie impiega quanto donato per i soggiorni estivi degli assistiti: “Siamo felici di poter ringraziare tutti i soci delle Famiglie Cooperative che hanno donato i loro punti alla cooperativa sociale La Rete – scrivono nel loro messaggio di ringraziamento – la somma donata sarà destinata all’organizzazione di quattro settimane di vacanza in un campeggio sul lago di Levico, dedicate a 52 persone con disabilità seguite dalla Rete, dai volontari e da un team di educatori. La presenza dei volontari, affiancati da educatori, è fondamentale e preziosa non solo per supportare momenti di divertimento e leggerezza, ma per costruire opportunità di crescita e relazione, e per consentire alle persone con disabilità di sperimentarsi in attività residenziali fuori dal contesto familiare. Allo stesso tempo per le famiglie i soggiorni rappresentano un periodo di sollievo dalle fatiche della quotidianità ed una presa di consapevolezza delle potenzialità dei propri figli. Grazie di cuore”.
Libera
“Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, coinvolti in un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente “per”: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza. Libera utilizzerà quanto donato nelle attività che svolge nelle scuole, in particolare per contrastare la dispersione scolastica. Tra le sue numerose iniziative, Libera collabora con le scuole per sensibilizzare gli studenti sui temi della legalità, della cittadinanza attiva e della lotta contro le mafie. Attraverso laboratori, incontri e progetti educativi mira a prevenire la dispersione scolastica e a promuovere un ambiente scolastico inclusivo e partecipativo.
LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Associazione Provinciale di Trento
LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Associazione Provinciale di Trento è un’Organizzazione di Volontariato nata nel 1958 che, con volontari formati, opera in campo oncologico per costruire una rete efficace di informazione e servizi dedicata agli ammalati, ai familiari e a tutta la comunità. Al centro c’è la persona: questo il cardine delle attività. Prevenzione primaria, diagnosi precoce, riabilitazione psicologica e fisioterapica, assistenza, sostegno alla ricerca: questi gli ambiti di impegno dell’Associazione, affrontati con trasparenza, scientificità e professionalità.
LILT Associazione provinciale di Trento destinerà la somma ricevuta dalla raccolta Punti SocioSì per arredare parte del nuovo appartamento dedicato ad ospitare i pazienti che vengono a Trento per le terapie oncologiche.