Polo Edilizia 4.0: nuovo presidente. Da Germano Preghenella ad Aldo Montibeller
Cambio al vertice del Polo Edilizia 4.0 con il passaggio del testimone alla presidenza, stamani, nel corso dell’assemblea annuale, occasione di incontro e di confronto tra soci.

Da Germano Preghenella ad Aldo Montibeller. Polo Edilizia 4.0 ha un nuovo presidente.
Il Polo è l’organismo associativo che raccoglie tutti i settori e le professioni dell’abitare con lo scopo di stimolare l’innovazione e la crescita di questo comparto.
Germano Preghenella, vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione per il settore produzione-lavoro e servizi, nel 2023 aveva raccolto il testimone di Andrea Basso che aveva guidato il Polo 4.0 per i primi due mandati.
Nel Polo Edilizia 4.0 ha fatto il suo ingresso Confcommercio con la rappresentanza dell’Associazione dei Grossisti che arricchisce la base sociale di questo organismo e porta a undici il numero di associazione ed enti aderenti.
Stamani, la sala dei Duecento della sede di Associazioni Artigiani Trentino, ha ospitato l’assemblea annuale. “Quella vissuta al vertice di Polo Edilizia 4.0 è stata una esperienza nuova, affascinante, di soddisfazione che desidero condividere con i componenti del direttivo perché, da uomo della Cooperazione, ogni risultato è possibile con l’apporto, con l’impegno, con le idee di tante persone – ha osservato Germano Preghenella – Consegno nelle mani del mio successore un Polo Edilizia 4.0 nelle migliori condizioni per continuare a fare bene e svolgere quel ruolo che gli ha permesso nei suoi primi sei anni di attività di mettere in cantiere idee e progetti utili e apprezzati per chi nella quotidianità opera nei settori di riferimento per il Polo”.
L’incarico di vertice è passato nelle mani di Aldo Montibeller, presidente dell’area Bassa Valsugana e Tesino dell’Associazione Artigiani. “Sono onorato di ricoprire questo ambizioso incarico – ha commentato poco dopo l’elezione – Polo 4.0 rappresenta per tutte le associazioni, enti, ordini e collegi professionali un punto di riferimento e occasione di confronto, studio e progettualità su prospettive future nel mondo delle costruzioni. Sento forte la responsabilità e la necessità di confronto sul tema dell'abitare. Argomento divenuto di attualità anche nella nostra provincia – ha aggiunto - Nuove condizioni socio-economiche dei cittadini hanno determinato e determineranno nuove necessità abitative, nuovi modi di abitare gli edifici. Di pari passo le strutture abitative dovranno rispondere sempre più al benessere abitativo, alla connettività della casa (smart house o smart city). Il controllo da remoto consente, infatti, la programmazione e il monitoraggio delle apparecchiature e degli impianti e la gestione delle manutenzioni. In buona sostanza edifici rispondenti alle esigenze umane, di sicurezza e di risparmio energetico molto avanzate”.
Particolare attenzione sarà dedicata – è stato spiegato - agli edifici cosiddetti "residenze protette" dove attivazione e dotazioni di sistemi di monitoraggio consentono e garantiscono migliore qualità del servizio e tempestività degli operatori. “In sintesi - ha concluso Montibeller - si può affermare che gli edifici che, da domani, costruiremo saranno e sapranno adattarsi in tutto e per tutto a chi ci andrà a abitare, rispondenti alle esigenze dell' utilizzatore finale in funzione delle abitudini o necessità dell'utilizzatore. Quindi abitazioni smart intese come rispondenti alle necessita ed al benessere dell'uomo”.
Un altro tema interessante il recupero degli edifici storici. “Edifici collocati nel cuore o nei centri storici delle località del nostro territorio. Troppo spesso – è stato detto - capita di attraversare i paesi del Trentino e osservare il nucleo storico poco abitato o con strutture vetuste e non utilizzate. Credo che, le forze che compongono il Polo Edilizia 4.0, abbiano la capacità e competenza per valutare, studiare e proporre modelli di recupero”.
Il Polo continua con i progetti in corso rivolti trasversalmente agli operatori su temi molto importanti come l'innovazione del settore su tutti i fronti, la digitalizzazione, il fascicolo digitale, utilizzo del Bim-Building Information Modeling.
All’assemblea ha partecipato Simone Marchiori, assessore alle politiche per la casa della Provincia Autonoma di Trento.