27 maggio 2019
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Più salute e sicurezza rispettando le differenze

Il progetto dell'associazione Donne in cooperazione "Che genere di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro?" ha l'obiettivo di prevenire i rischi e promuovere la salute in azienda tenendo conto delle differenze di genere

Il progetto dell'associazione Donne in cooperazione "Che genere di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro?" ha l'obiettivo di prevenire i rischi e promuovere la salute in azienda tenendo conto delle differenze di genere

E' stato dimostrato scientificamente come i vari elementi che caratterizzano lo stare al lavoro, la postura mantenuta a lungo, l'illuminazione, lo stress lavoro-correlato, i conflitti organizzativi, abbiano un impatto diverso su uomini e donne. Il genere, quindi, fa la differenza anche quando si parla di salute e sicurezza. Per questo l'associazione Donne in cooperazione, in collaborazione con la Federazione Trentina della Cooperazione e l'Università degli studi di Trento e il contributo della Provincia autonoma di Trento, ha ideato il progetto "Che genere di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro?".

Gli obiettivi sono molteplici. Innanzitutto, offrire alle cooperative supporto e strumenti adeguati da inserire nei processi di prevenzione, sicurezza, salute e valutazione dei rischio e dello stress lavoro-correlato. Altrettanto importante sarà, poi, aumentare la consapevolezza di collaboratori e collaboratrici responsabili della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e, più in generale, formare tutti e tutte le responsabili affinché tengano conto delle differenze di genere. In modo da migliorare i sistemi di prevenzione, così come la salute e la sicurezza negli ambienti professionali.

Il progetto si articolerà in due fasi: la prima, di ricerca, è stata affidata al Centro Studi Interdisciplinari di Genere dell'Università di Trento con l'obiettivo di conoscere la situazione delle cooperative in questo ambito, di comprendere i margini di cambiamento e raccogliere bisogni e suggerimenti su possibili azioni di supporto da implementare a livello di sistema.

Successivamente, sarà realizzata una Guida per le cooperative, che conterrà sia l'analisi della situazione emersa dalla ricerca, che indicazioni operative su come integrare l'ottica di genere nella valutazione dei rischi e dello stress lavoro-correlato.

Al termine del progetto, verrà proposta una giornata di studio per diffondere i risultati e approfondire il tema, grazie anche alla partecipazione di esperti ed esperte in materia.

Responsabile del progetto: Simonetta Fedrizzi (simonetta.fedrizzi@ftcoop.it)

Autore: Redazione