01 ottobre 2018
Condividi il link su:

Nuove agevolazioni per la promozione all’estero delle imprese trentine e per il porfido

La giunta provinciale ha approvato la delibera che fornisce un’ulteriore agevolazione alle imprese che finanziano consorzi o cooperative che investiranno in attività per la penetrazione delle aziende su mercati esteri e per lo sviluppo del porfido. In particolare, il provvedimento dell’esecutivo fissa i criteri per ottenere la detrazione Irap per i prossimi tre anni (dal 2018 al 2020) di un importo pari al 35% dei finanziamenti versati dalle imprese a consorzi e cooperative che perseguono gli obiettivi sopra richiamati.

La giunta provinciale ha approvato la delibera che fornisce un’ulteriore agevolazione alle imprese che finanziano consorzi o cooperative che investiranno in attività per la penetrazione delle aziende su mercati esteri e per lo sviluppo del porfido. In particolare, il provvedimento dell’esecutivo fissa i criteri per ottenere la detrazione Irap per i prossimi tre anni (dal 2018 al 2020) di un importo pari al 35% dei finanziamenti versati dalle imprese a consorzi e cooperative che perseguono gli obiettivi sopra richiamati.

L’internazionalizzazione delle aziende e il rilancio del porfido trentino sono attività strategiche per lo sviluppo dell'economia del territorio provinciale.

Per questo

La delibera votata oggi dalla giunta provinciale, su proposta del presidente, fissa i criteri attuativi della legge provinciale (art. 1, comma 14 bis legge provinciale 21/2015) che agevola i finanziamenti dei soci o consorziati alle cooperative o consorzi, con sede nel territorio provinciale, costituiti con lo scopo di promuovere l'internazionalizzazione delle imprese o lo sviluppo del porfido attraverso il miglioramento della qualità del prodotto e delle sue lavorazioni.

L’agevolazione, concessa in “de minimis” e quindi nel rispetto delle norme sulla concorrenza, consiste nella detrazione dall’Irap dovuta alla Provincia - per gli anni d’imposta 2018, 2019 e 2020, - di un importo pari al 35% dei finanziamenti non configurabili quali corrispettivi per l'erogazione di servizi o prestazioni, erogati in favore dei predetti consorzi o cooperative.

I criteri definiti dalla delibera sono tre:

a) i finanziamenti devono essere infruttiferi, erogati nei periodi di imposta di riferimento dell’articolo dal soggetto beneficiario alla cooperativa o al consorzio di cui risulti essere socio o consorziato;

b) i finanziamenti devono prevedere il rimborso successivamente al 31 dicembre 2020;

c) non rientrano tra i finanziamenti le erogazioni alla cooperativa o al consorzio configurabili quali corrispettivi per l'erogazione di servizi o prestazioni.

E’ inoltre stabilito che la detrazione Irap è riconosciuta sino a concorrenza dell'Irap dovuta alla Provincia nel periodo d'imposta.

Fonte: Ufficio stampa PAT

Autore: Redazione