Nasce ufficialmente la Cer Vallagarina
Questa mattina la conferenza stampa di presentazione della nuova società cooperativa per la produzione e il consumo di energia pulita. Un progetto nato dal territorio, con lo sguardo al futuro.

Un progetto cooperativo, pubblico-privato, pensato per generare valore ambientale, sociale ed economico nel cuore della Vallagarina. È stata presentata oggi, presso la sede della Camera di Commercio di Trento, la CER Vallagarina, nuova Comunità Energetica Rinnovabile costituita in forma di società cooperativa. Una realtà fondata sulla condivisione dell’energia pulita, ma anche sulla partecipazione attiva di cittadini, imprese e istituzioni.
“La Camera di commercio di Trento – ha detto il presidente Andrea De Zordo – ha particolarmente a cuore il tema dell'energia, perché rappresenta un fattore strategico per lo sviluppo di ogni sistema economico. Nella nostra epoca l'innovazione tecnologica è assetata di energia, ma non possiamo più rispondere a questa domanda trascurando la tutela dell’ambiente. Per questo crediamo nel modello delle comunità energetiche, perché consente di coniugare sostenibilità ambientale, responsabilità territoriale e vantaggi economici per cittadini e imprese. L’avvio operativo della CER Vallagarina segna per noi un passo concreto verso un nuovo paradigma di crescita, basato sull’autoproduzione, la condivisione e l’efficienza energetica. Un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici, imprese e cittadini che va nella direzione della partecipazione e dell’inclusività”.
Un progetto nato dal territorio
La CER Vallagarina nasce grazie all’impulso del Consorzio BIM Adige Trento, promotore e capofila dell’iniziativa, che ha coinvolto fin da subito la Camera di Commercio, sei Comuni della Vallagarina (Volano, Nogaredo, Besenello, Nomi, Calliano, Aldeno), le aziende Vivallis e Distillerie Marzadro, e la Federazione Trentina della Cooperazione, firmataria dell’accordo del 2022 per lo sviluppo delle Cer in Trentino.
“Il progetto viene da lontano – ha aggiunto Michele Bontempelli, presidente Consorzio BIM Adige Trento – ma è maturato anche grazie agli eventi che il Consorzio BIM Adige Trento ha realizzato in sinergia con la Camera di commercio di Trento. Crediamo che la CER possa rappresentare un modello implementabile per i nostri Comuni, un modello che guarda ad un territorio ampio su cui, in prospettiva, riversare i benefici della propria attività. Con l’incontro di oggi usciamo ufficialmente allo scoperto, forse un po’ tardi, ma restando fedeli all’impegno di proporci all’esterno solo nel momento in cui la CER fosse operativa: e da qualche settimana ogni cittadino e azienda può aderire alla nostra iniziativa”.
Energia per tutti: sostenibilità ambientale, sociale ed economica
“La CER è prima di tutto una comunità – ha spiegato Rinaldo Maffei, presidente della cooperativa CER Vallagarina –. Partiamo con molte responsabilità, e con forti sollecitazioni, in primis dai cittadini dei comuni compresi nella cabina primaria di Rovereto Nord. Il nostro progetto era inizialmente quello di mettere a reddito le strutture comunali attraverso i pannelli fotovoltaici sui tetti, poi è evoluto in un sistema più ampio che guarda anche all’idroelettrico e alle biomasse”.
La strategia della CER prevede tre obiettivi principali:
- Investire entro giugno 2026 sui tetti comunali per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
- Avviare la produzione diretta di energia;
- Mettere a fattore comune la sostenibilità economica e quella sociale, affrontando il tema della povertà energetica.
“Ci siamo resi conto – ha aggiunto Maffei – che esiste la povertà energetica, e noi ci impegneremo su questo fronte. Va detto che ogni cittadino ha titolo ad accedere ai fondi PNRR per realizzare il suo impianto fotovoltaico, purché sia socio di una CER, e noi ci mettiamo a disposizione per accompagnare questi investimenti. I Comuni rappresentano una garanzia. Inoltre, vogliamo agire anche sul fronte della competitività: il costo dell’energia rende le imprese italiane non competitive, e noi ci impegniamo anche su questo”.
Un progetto aperto alla partecipazione
Il principio della “porta aperta”, previsto dalla normativa, rende la CER accessibile a chiunque desideri entrare a farne parte, nel rispetto delle regole statutarie. La forma cooperativa permette di valorizzare la partecipazione, assicurare rappresentanza e garantire flessibilità.
Due incontri pubblici sono in programma per presentare l’iniziativa alla cittadinanza:
- Domenica 4 agosto ore 18.00 a Besenello
- Domenica 4 agosto ore 20.00 ad Aldeno
Per maggiori informazioni o per aderire alla comunità energetica:
🔗 www.cervallagarina.it