Festa di Natale alla coop Amalia Guardini
L'1 gennaio diventerà operativa a tutti gli effetti la fusione della coop di via Pasqui a Rovereto, fondata nel 1980, con coop Villa Maria.
Centocinquanta persone hanno partecipato nel pomeriggio alla festa per lo scambio di auguri di Natale della coop sociale Amalia Guardini. Oltre agli utenti della cooperativa hanno affollato gli spazi dei laboratori di via Pasqui i familiari, gli operatori, i volontari, un certo numero di soci e i rappresentanti delle istituzioni locali. Si è trattato dell'ultimo appuntamento collettivo della Guardini, che a partire dall'1 gennaio convoglierà nella coop sociale Villa Maria, con cui da tempo sono in atto collaborazioni e sinergie.
Il presidente Guido Ghersini ha dato il benvenuto a tutti sottolineando la contaminazione di buone pratiche prodotta dal percorso di fusione di Guardini con Villa Maria. Analogo concetto è stato ribadito dal direttore Michele Paissan che ha messo in luce la ricca realtà di conoscenze, relazioni, persone ("il nostro magazzino") conferita da Guardini al progetto con Villa Maria.
Un riconoscimento del radicamento forte delle due cooperative sul territorio è venuto dal presidente della Comunità di Vallagarina, Alberto Scerbo, mentre l'assessora al benessere sociale del Comune di Rovereto, Arianna Miorandi, ha rimarcato la collaborazione avviata con varie scuole da Guardini e Villa Maria che favorisce la sensibilizzazione dei giovani sui temi della disabilità e dell'inclusione.
All'incontro, che si è concluso con un rinfresco preparato dai ragazzi e dalle ragazze della cooperativa (una quarantina), sono intervenuti anche l'assessore comunale Michele Dorigotti, la responsabile del Servizio socio assistenziale della Comunità Carla Comper e il dirigente della Cassa Rurale Alto Garda - Rovereto Vittorio Artel.