12 marzo 2019
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Dal Medio Oriente per conoscere la Cooperazione Trentina

Gli ospiti, in prevalenza amministratori e soci di cooperative, provengono da Giordania, Libano e Palestina. Capofila del progetto di scambio è la Fondazione Giovanni Paolo II, la Federazione è tra i partner.

Gli ospiti, in prevalenza amministratori e soci di cooperative, provengono da Giordania, Libano e Palestina. Capofila del progetto di scambio è la Fondazione Giovanni Paolo II, la Federazione è tra i partner.

È in corso una tre giorni di visita studio organizzata dall’Ufficio Progetti Internazionali della Federazione rivolta ad una delegazione composta da rappresentanti delle organizzazioni cooperative, delle Camere di Commercio, dei piccoli produttori agricoli e degli enti che si occupano di fair trade in Libano, Giordania e Palestina. Obiettivo: far conoscere le caratteristiche del sistema cooperativo trentino e aprire un tavolo di confronto per possibili collaborazioni future tra i rispettivi territori.

La delegazione è composta da 20 rappresentanti degli enti beneficiari di tre progetti di cooperazione internazionale promossi dalla ong Fondazione Giovanni Paolo II di Firenze, finanziati dall’AICS Agenzia Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo e dei quali la Federazione è partner.

Il programma della visita, che durerà tre giorni, prevede momenti di confronto con la Federazione, Assomela, Ufficio produzione biologiche della Provincia, Fondazione Edmund Mach e cooperativa Agraria di Riva del Garda e un workshop finale in Federazione di condivisione delle prospettive di collaborazione internazionale.

I momenti in aula, presso la sala Consiglio della Federazione, e i lavori di gruppo sono coordinati da Egidio Formilan ed Elena Badeanschi dell'Ufficio progetti internazionali.

Autore: Redazione