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Con etika migliora la qualità dell’aria nelle scuole

In tre istituti scolastici trentini (Centro moda Canossa di Trento, Itet Floriani di Riva del Garda e Istituto alberghiero di Rovereto) è stato istallato un sistema innovativo che assicura la salubrità degli ambienti, e quindi il benessere di studenti e insegnanti, e riduce le dispersioni termiche

L’aria che si respira nelle aule didattiche non è sempre di qualità, a causa della presenza di tante persone per un tempo prolungato in un luogo chiuso. Con la pandemia la pratica di arieggiare è diventata una abitudine, ma l’equilibrio tra calore e salute è difficile da raggiungere e da mantenere a lungo.

Per questa ragione i partner di etika, l’offerta luce e gas creata dalla Cooperazione Trentina con Dolomiti Energia, hanno deciso di promuovere un progetto – tecnologico e formativo – per garantire la qualità dell’aria nelle scuole. L’iniziativa, presentata questa mattina durante una conferenza stampa, promuove la sostenibilità, la salute e l’attenzione all’ambiente, che possono portare a ricadute positive anche fuori dalla scuola, grazie alla formazione.

L’obiettivo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento e UpSens, è assicurare la salubrità degli ambienti, e quindi il benessere di studenti e insegnanti, e di ridurre le dispersioni termiche. Se da un lato, infatti, la qualità dell’aria negli spazi chiusi come le aule scolastiche, è garantita dal ricambio attraverso l’apertura delle finestre che impedisce l’accumulo eccessivo di anidride carbonica e dei composti organici volatili, dall’altro questa azione produce dispersione termica incidendo anche sui costi energetici.

Il progetto sostenuto da etika garantisce l’equilibrio tra queste due istanze, grazie a sensori innovativi (QuAir) ideati da UpSens di cui sono state dotate tutte le aule, i laboratori, le palestre e gli spazi di socializzazione di tre istituti scolastici: il Centro moda Canossa di Trento, l’Itet Floriani di Riva del Garda e l’Istituto alberghiero di Rovereto.

«Il progetto etika è particolarmente virtuoso – ha detto il presidente della Cooperazione Trentina Roberto Simoni – perché ha messo a fattor comune diversi settori della cooperazione, il credito, il consumo e il sociale, con il partner tecnico di Dolomiti Energia. Etika offre condizioni particolarmente vantaggiose per l’acquisto di energia e gas e, allo stesso tempo, alimenta progetti ad ampia ricaduta sociale e culturale. Quello che presentiamo oggi risponde ad un’esigenza maturata nel periodo pandemico che riguarda la ricerca della salubrità degli ambienti occupati dai giovani e dal personale scolastico».

«Mi fa piacere che la Cooperazione Trentina sia alleata della Provincia sulle questioni che riguardano la scuola – ha aggiunto Mirko Bisesti assessore provinciale alla Cultura e Istruzione –. Siamo stati spesso stimolati, supportati e aiutati con generosità dal progetto etika, anche nel momento dell’emergenza pandemica, con la messa a disposizione di device. Allora tutti avevamo ben presente la necessità di garantire ambienti salubri nelle classi, dando istruzioni sull’apertura delle finestre e sull’arieggiamento dei locali. Oggi tutto questo è più semplice e garantito dai sensori di UpSens».

«Etika – ha aggiunto Fabrizio Giurgevich, Responsabile Vendite Digital di Dolomiti Energia – è partita nel 2016 ed ha raggiunto una dimensione considerevole di adesioni e di fondi a disposizione per sostenere in particolare progetti abitativi inclusivi per persone con disabilità su cui lanciamo periodicamente dei bandi. Etika è intervenuta anche nei momenti di emergenza, come la pandemia, l’accoglienza delle persone ucraine, mantenendo anche uno sguardo attento alle nuove generazioni, con i progetti di certificazione contro il bullismo, Prima classe, i box educativi. Oggi sosteniamo un’attività che va nella direzione della sostenibilità sociale ma anche ambientale ed economica».

«UpSens – ha spiegato l’ad Ketty Paller – ha deciso di investire insieme a etika in questo progetto, perché crediamo che la scuola sia un bene comune prezioso, e il sensore QuAir, interamente sviluppato e prodotto in Trentino, è un esempio di tecnologia a disposizione delle persone. In questo progetto, in particolare, la tecnologia è a servizio dei ragazzi e delle ragazze, che contribuiscono attivamente a migliorare la qualità dell’aria nelle loro classi, a scuola, acquisendo consapevolezza sull’importanza di questo tema. A guidarli sono le indicazioni fornite da QuAir su quando è opportuno aprire le finestre e richiuderle per ottenere un ricambio dell’aria adeguato, contribuendo anche a coniugare qualità dell’aria e risparmio energetico».

Il progetto è stato accolto come una opportunità di grande valore dagli istituti scolastici coinvolti, come hanno sottolineato i dirigenti Paolo Chincarini dell’Itet Floriani di Riva del Garda e Michele Filippini del Centro Moda Canossa di Trento, che hanno messo in rilievo come abbia aiutato studenti e studentesse a prendere consapevolezza dell’importanza della qualità dell’aria per la salute, con risvolti didattici collegati allo studio del funzionamento dei sensori e delle caratteristiche fisiche e chimiche dell’aria stessa.

Come funzionano i sensori

I sensori effettuano rilevazioni continue dei parametri fondamentali (temperatura, umidità relativa, anidride carbonica e composti organici volatili) per conoscere la qualità dell’aria in un ambiente. Attraverso Led (che riprendono i colori del semaforo: verde - buona qualità, giallo e rosso che segnalano che si sono superate le soglie di benessere) e alert sonori, QuAir avverte sia della necessità di arieggiare i locali, sia quando è possibile chiudere le finestre, evitando così inutili dispersioni termiche ed efficientando il consumo energetico. Lo storico delle misurazioni effettuate sarà poi disponibile in uno spazio cloud protetto da username e password.

Oltre alle dotazioni tecnologiche, etika ha curato insieme ad UpSens momenti formativi dedicati agli insegnanti che a loro volta coinvolgeranno gli studenti. È importante, infatti, che l’azione tecnica sia accompagnata da una crescita della consapevolezza che la sostenibilità dipende da ognuno di noi e che perseguirla insieme permette di raggiungere maggiori risultati per tutti.

Cos’è etika

Etika è il gruppo di acquisto eco-solidale di energia e gas della Cooperazione Trentina (Federazione Trentina della Cooperazione, Cassa Centrale Banca, Sait, Consolida, Cooperativa Sociale La Rete). con Dolomiti Energia che offre vantaggi ai sottoscrittori in termini economici, sociali e ambientali. Ad oggi sono circa 64.000 le adesioni a etika, mentre il Fondo solidale (alimentato dai versamenti annui di Dolomiti Energia pari a 10 euro per contratto sottoscritto) dedicato ai progetti di sostegno alla vita indipendente delle persone con disabilità ha raggiunto i 3 milioni di euro.  Etika è inoltre ecologica e ad oggi ha consentito di risparmiare più di 110 mila tonnellate di CO2 (di cui 23.931 compensata per il gas) pari alla quantità assorbita da oltre 2 milioni e mezzo di alberi.

Cos’è UpSens

UpSens srl è una PMI innovativa fondata nel 2016, insediata nel BIC di Trentino Sviluppo.  Ha sede a Trento, è parte del Gruppo Optoi e collabora con il network territoriale Habitech e Polo Edilizia 4.0. UpSens progetta, sviluppa e produce sensori e tecnologie IoT per il monitoraggio ambientale. QuAir è la piattaforma tecnologica innovativa per monitorare la qualità ambientale degli spazi indoor, personalizzabile e modulare per essere adattabile a impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC), purificatori ed estrattori d’aria, unità di trattamento dell’aria e sistemi domotici di Building Automation. UpSens ha iniziato a collaborare con il mondo della scuola nel 2019, attraverso un progetto per contribuire a sensibilizzare ed educare studenti e insegnanti relativamente all’importanza della qualità ambientale indoor, con particolare attenzione alla qualità dell’aria.

Autore: Redazione