27 maggio 2025
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Cooperativa Aerat: 45 anni a intrecciare legami

Esperienze attive, socialità autentica e comunità in movimento: la cooperativa festeggia un traguardo che guarda al futuro con passione e visione

Quest’anno la cooperativa Aerat spegne 45 candeline. Il presidente, Edo Grassi, ha dichiarato: «Il comune denominatore di ciò che abbiamo sempre fatto è 'creare relazioni' tra le persone, che è qualcosa in più di socializzare. Socializzare è incastrare tra loro dei fili, creare relazioni è annodare quei fili. Sulle relazioni puoi costruire delle reti, dei ponti, dei progetti».

«Gestiamo e ci prendiamo cura dei nostri luoghi, delle nostre strutture, ma la differenza di ciò che facciamo è nell’approccio – ha aggiunto Grassi. Creiamo iniziative e attività capaci di valorizzare i luoghi che le ospitano e, nel contempo, siano indipendenti da essi».

La sfida per Aerat è articolata: «Sono 3 i livelli sui quali intendiamo operare: comunicare meglio l’impatto che i progetti di Aerat, legati alla socializzazione ed all’adozione di stili di vita attivi e positivi, generano in termini di prevenzione rispetto al disagio che vediamo affiorare, in molteplici forme, tra giovani e giovanissimi; sostenere nuova progettualità attraendo risorse finanziarie da parte di altri enti del terzo settore o da parte di aziende ed istituzioni interessate a sostenere le proposte di prevenzione sociale di Aerat; intestarci il ruolo di attivatore di reti trasversali, in un contesto di “terzo settore allargato”, capace di dialogare dentro e fuori il mondo del sociale, tradizionalmente inteso».

I 45 anni della Cooperativa coincidono con i 45 anni di attività della colonia di Cesenatico, proposta che negli anni ha accolto migliaia di giovanissimi, tra ospiti e collaboratori, in un'esperienza di vita attiva, altamente socializzazione e ancora molto attrattiva.

La colonia al mare non ha mai perso attrattiva proprio per la passione e la professionalità con cui Aerat gestisce ogni momento dell’esperienza.

Un modello di vacanza “vintage”, ma mai così attuale, che mette d’accordo giovani ospiti e famiglie. Forse anche grazie alla scelta “smartphone free”. «Se mentre teniamo i ragazzi distanti da social e smartphone, li facciamo muovere e socializzare, sudare e giocare, creare relazioni tra loro e assaporare il gusto del movimento ecco che il risultato si moltiplica».

«Per festeggiare i 45 anni abbiamo definito un piccolo palinsesto di eventi, che ci accompagneranno lungo tutta l’estate, tra le sedi di Cesenatico e Candriai, unite sotto il titolo “intrecci d’estate”. Incontri destinati a legare nuovi nodi tra clienti, amici e simpatizzanti, in vista dei prossimi 45 anni di Aerat» conclude Grassi

Autore: Ufficio stampa