Pomaria: ritorna la grande Festa del Raccolto
Pomaria celebra la sua 19ma edizione il weekend dell’11 e 12 ottobre per la prima volta in Bassa Val di Non.

Pomaria, la grande festa che celebra la raccolta delle mele (e non solo), ritorna l’11 e 12 ottobre e celebra la sua19esima edizione in grande stile, con tante novità e un programma sempre più ricco e variegato.
Per la prima volta sarà il suggestivo borgo di Denno ad accogliere la kermesse, trasformando le sue vie e piazze in un vivace scrigno di tradizione, gusto e cultura.
Protagoniste indiscusse, come da tradizione, sono le rinomate mele della Val di Non, le prime in Europa ad aver ottenuto il prestigioso marchio D.O.P. Saranno presenti tutte le varietà del consorzio Melinda, affiancate da quelle antiche e più rare. Insieme, queste mele formeranno una tavolozza di colori, profumi e aromi unica nel panorama delle feste d'autunno, offrendo un'esperienza sensoriale indimenticabile.
Pomaria 2025: una festa per tutti i sensi e per tutte le età
Pomaria non è solo una festa, ma un invito a immergersi nelle radici di un territorio che produce oltre il 10% delle mele italiane, con varietà celebri come la Golden Delicious, la Renetta Canada e la Red Delicious, tutte D.O.P., simbolo di qualità e passione. Oltre ai sapori di mele appena raccolte, salumi, formaggi, vini locali, birre artigianali e tante prelibatezze del territorio attendono i visitatori negli stand dei produttori della Strada della Mela e delle altre Strade dei Sapori del Trentino.
Pomaria 2025: le novità
Tra le novità di Pomaria 2025 spicca la Via dell’Arte, un percorso unico lungo via Roma dove artisti locali apriranno le porte dei loro atelier. Dalla ceramica raffinata di Pietro Weber alle tele vibranti di Claudia Salvadori, fino alle opere di Inma Garcia Arribas, Giulia Parisi, Mara Zadra e Paolo Cattani, un’occasione preziosa per scoprire il talento che anima Denno e la Val di Non.
Per chi ama mettere “le mani in pasta”, il nuovo laboratorio dedicato agli gnocchi di patate crude, gli “smalzadi”, farà scoprire come preparare questo piatto tradizionale accompagnato da burro fuso e pancetta croccante, un sapore autentico che parla di casa e convivialità.
Con la collaborazione di Cova Cucine nel bellissimo giardino di Palazzo Parisi sarà possibile assistere a otto appuntamenti di “In cucina con gusto” dove gli chef guideranno il pubblico alla scoperta dei prodotti del territorio, raccontandone la storia e trasformandoli in ricette irresistibili: dai grandi classici della cucina locale a creazioni sorprendenti e innovative.
Non mancherà un momento di magia per i più piccoli: nel centro della festa ritorna il Circo Bolla di Sapone con il suo “Baracca Jukebox”, un accampamento incantato dove i bambini potranno ridere e sognare tra acrobazie e giocolerie sotto una luce retrò e suggestiva.
La collaborazione con la Biblioteca di Denno porta un’altra sorpresa: la presentazione del libro profumato “La mela non cade mai lontano dall’albero” di Bianca Cruciani, accompagnata da letture di albi illustrati autunnali dedicati ai più piccoli, per intrecciare la narrazione e la natura in un’esperienza unica.
Ospite speciale di Pomaria 2025 sarà il Gruppo Culturale Orti Giudicariesi, da anni impegnato nel recupero di antiche varietà orticole e frutticole delle Valli Giudicarie. Porteranno in esposizione sementi ed erbe ormai rare, preziose per preservare la biodiversità e la memoria agricola del territorio.
Pomaria 2025: un'occasione imperdibile per scoprire la Val di Non
Pomaria è il pretesto perfetto per visitare una delle valli più affascinanti del Trentino, dove natura, storia e gusto si fondono in un paesaggio di rara bellezza. La Val di Non, incorniciata dalle maestose Dolomiti di Brenta, dalle Maddalene e dalla dorsale del Roen, è infatti un angolo sospeso tra castelli fiabeschi, laghi cristallini e boschi incantati.
Qui, tra sentieri segreti e antiche tradizioni, il tempo si dilata: la valle regala un’esperienza autentica che conquista con la sua eleganza discreta e la sua ospitalità sincera. Già nell’Ottocento l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e la principessa Sissi sceglievano questo luogo come rifugio, attratti dalla sua natura selvaggia e dalla quiete che ancora oggi incanta chi la visita.
La Val di Non è un tesoro che si svela lentamente, offrendo meraviglie per ogni stagione. In primavera, i meli si risvegliano in un’esplosione di fiori bianchi, mentre l’estate invita a esplorare canyon nascosti e prati verdi dove la natura si mostra nel suo massimo splendore. Con l’autunno, i frutteti si vestono di rosso e oro, regalando un foliage spettacolare proprio durante la raccolta delle mele, simbolo di questa terra.
Denno: il cuore gentile della Val di Non
Adagiato tra meleti ordinati e dolci pendii, Denno - protagonista di Pomaria 2025 - è uno di quei borghi in cui il tempo sembra rallentare, lasciando spazio alla bellezza autentica della vita di valle. Le sue viuzze silenziose, i portali scolpiti nelle case contadine e le piccole piazze acciottolate raccontano una storia antica, fatta di agricoltura, arte sacra e legami profondi con la terra. Il centro storico conserva scorci suggestivi: la chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, con il suo campanile svettante, custodisce preziose testimonianze d’arte popolare e spiritualità alpina. Passeggiare a Denno significa anche lasciarsi guidare dal profumo delle mele mature e dai ritmi lenti della quotidianità contadina. Nei piccoli forni e nelle trattorie a conduzione familiare si riscoprono i sapori della cucina trentina: tortèi di patate, strangolapreti con burro fuso e salvia, canederli profumati di erba cipollina e, naturalmente, dolci a base di mele, come lo strudel o la torta di mele con crema alla vaniglia.
Perché qui, tra il profumo della terra e il calore della comunità, ogni passo racconta una storia e ogni sapore diventa memoria.