Aumento del costo del lavoro per il rinnovo dei contratti della cooperazione sociale, assegnate le risorse

La Giunta provinciale ha approvato il riparto delle risorse da assegnare alle Comunità, al Territorio Val d’Adige, alle strutture provinciali e ad Apss per fare fronte all’aumento del costo del lavoro negli ambiti socio assistenziale e socio sanitario derivante dal rinnovo del contratto di lavoro degli operatori del terzo settore impegnati nei servizi.
“Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore – si rendono disponibili risorse importanti che vanno nella direzione di valorizzare l’impegno, la professionalità e l’umanità con cui molte lavoratrici e lavoratori affrontano ogni giorno un lavoro così delicato e importante per la nostra comunità. La Provincia ha lavorato in sinergia con le Comunità e con i Comuni di Trento e Rovereto nella definizione di questo importante provvedimento, sostenendo questi settori che vedono la stretta collaborazione tra l'Ente Pubblico e terzo settore nello sviluppo di reti di solidarietà e cura nei territori".
A seguito dell'approvazione del rinnovo del contratto collettivo nazionale delle cooperative sociali e del relativo contratto integrativo provinciale, è stato istituito con legge provinciale nel 2024 un Fondo per sostenere l'aumento del costo del lavoro nell'ambito dei servizi socio assistenziali, socio sanitari e socio educativi. Con il provvedimento adottato, oltre ad individuare le risorse, sono state approvate le disposizioni attuative destinate agli ambiti socio-assistenziale e socio-sanitario.
Ai fini del finanziamento degli incrementi contrattuali da riconoscere alle lavoratrici e ai lavoratori degli enti del terzo settore e agli altri soggetti privati senza scopo di lucro, col provvedimento sono stati riconosciuti più di 18 milioni di euro per il 2025 e oltre 19 milioni all’anno per gli anni 2026 e 2027 e a regime.