12 giugno 2023
assemblee
Condividi il link su:

Ascoop in assemblea: bilancio positivo e nuove sfide per il futuro

I ricavi crescono nel 25% e l'utile raggiunge i  312.000 euro, dopo un ristorno a favore dei 105 soci di 100.000.
Assemblea ordinaria dei soci della società cooperativa Ascoop di Tione a Borgo Lares, alla presenza fra gli altri del vicepresidente della Provincia autonoma e assessore alla cooperazione Mario Tonina, del presidente della Federazione trentina della cooperazione Roberto Simoni e del presidente del CLA Germano Preghenella.

Ad ospitare l'evento la sala dedicata a Carlo Eligio Valentini, figura di fondamentale importanza per le Giudicarie, cofondatore di Ascoop ma anche sindaco del Comune di Villa Rendena (1980-1990), primo presidente del Parco Naturale Adamello Brenta (1988-1995) e presidente del Consorzio Bim del Sarca (1983-1987).

La relazione di apertura del presidente Emilio Salvaterra ha evidenziato un bilancio positivo e in crescita, nel quadro di un impegno molto apprezzato da tutte le realtà con cui la cooperativa collabora.

La cooperativa ha come obiettivo offrire ai propri soci opportunità di lavoro alle migliori condizioni possibili, soprattutto ai soggetti della fascia debole della società, lavoratori de-specializzati e descolarizzati che incontrano difficoltà a trovare occupazione.

La cooperativa fornisce servizi a pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini (principalmente pulizie e portierato, front e back office). I servizi sono prestati a quasi tutti i Comuni delle Giudicarie e nel caso del servizio CUP per l’APSS a tutti gli ospedali del Trentino. Ascoop è attiva inoltre in Valsugana, Val di Fassa e Val di Fiemme.

Particolare attenzione, come sottolineato nel corso dell'assemblea, viene riservata dalla cooperativa all’impatto ambientale dell’attività svolta, e agli aspetti correlati alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Le persone occupate nel 2022 sono 453 di cui l'83% donne. Il settore che assorbe più manodopera è quello delle pulizie e facchinaggio, seguito da portierato e guardiania. Il bilancio 2022 ha registrato ricavi per Euro 9.997.000 con un aumento del 25% sul 2021. Il patrimonio sociale è pari ad euro 4.508.000. Il presidente Salvaterra ha posto in approvazione il Bilancio con un utile di euro 312.000, dopo un ristorno a favore dei 105 soci di 100.000.

Nel futuro, come evidenziato da Salvaterra nella sua relazione, nuovi sbocchi professionali saranno offerti dalle attività green e dalle tecnologie digitali, sempre ponendo una particolare attenzione alla valorizzazione delle risorse umane, alla loro formazione, agli aspetti della sicurezza sul lavoro.

"Non è facile oggi essere competitivi - ha detto ancora il presidente - in un mercato dove la concorrenza è sempre più agguerrita e nel quadro di un sistema di appalti che si fonda perlopiù sul massimo ribasso. A questo proposito siamo ancora in attesa dei nuovi regolamenti applicativi, che dovrebbero migliorare la situazione. In un contesto siffatto, i risultati ottenuti da Ascoop assumono un particolare valore, non solo in termini di fatturato ma anche di qualità delle risorse umane impiegate".

Ascoop, come sottolineato dall'assessore Tonina, ha saputo anche dare una risposta positiva ai problemi posti lo scorso anno dalla chiusura della cooperativa Mimosa, soprattutto sul versante occupazionale. "Ascoop - ha detto l'assessore - forte di un percorso pluridecennale, partito nel 1979, dell'azione capace del suo presidente, e della qualità dei suoi collaboratori, si conferma una realtà di primo piano nell'ambito delle Giudicarie ma con una proiezione forte su scala provinciale. Questo ci fa molto piacere e mostra come la serietà e l'affidabilità delle imprese, unita all'attenzione nei confronti della dignità e delle aspettative legittime dei lavoratori, siano i fattori che ancora garantiscono il successo di un'attività imprenditoriale, in particolare di una realtà del mondo cooperativo, che è chiamata a coniugare l'efficienza e la soddisfazione dei clienti all'osservanza di principi e valori 'forti' come quelli che ci ha insegnato a suo tempo don Guetti. Continuiamo così e le soddisfazioni arriveranno ancora".

Tonina ha evidenziato inoltre come la cooperativa sia composta - sia sul versante dei soci che su quello dei dipendenti - in maggior parte da donne. L'assemblea non a caso si è conclusa con la consegna di un attestato di riconoscimento a cinque socie che hanno raggiunto l'età pensionabile.

Fonte: ufficio stampa Pat
Autore: Redazione