23 novembre 2020
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Le 'Formichine' propongono oggetti artigianali in lana, stoffa, carta o feltro

Al Laboratorio della cooperativa Punto d'Approdo di Rovereto lavorano donne che stanno affrontando delle crisi di vita profonde (separazioni complicate, violenza...). Per loro creare questi oggetti nel Laboratorio è una scuola di vita e di lavoro che permette loro l’inserimento nel mondo di lavoro con maggior sicurezza, professionalità e abilità.

Al Laboratorio della cooperativa Punto d'Approdo di Rovereto lavorano donne che stanno affrontando delle crisi di vita profonde (separazioni complicate, violenza...). Per loro creare questi oggetti nel Laboratorio è una scuola di vita e di lavoro che permette loro l’inserimento nel mondo di lavoro con maggior sicurezza, professionalità e abilità.

Il Laboratorio de Le Formichine, gestito dalla cooperativa sociale Punto d'Approdo a Rovereto, offre alle donne ospiti la possibilità di intraprendere percorsi formativi per l’acquisizione dei prerequisiti lavorativi. Si tratta di una palestra professionalizzante per l’inserimento nel mondo del lavoro, che offre alle donne la possibilità di sperimentarsi in vari settori: produzione di prodotti artigianali (articoli da regalo unici in stoffa, carta e feltro), assemblaggio e packaging di prodotti alimentari e non, lavanderia e stireria.

E per Natale il Laboratorio è uno spettacolo di colori e di oggetti artigianali in stoffa, carta e feltro, pronto ad accogliere chiunque desideri fare un dono solidale. Ci sono le borracce con il 'vestito' natalizio, angioletti, decorazioni da appendere. Si possono acquistare direttamente nella sede di Via benacense II, 79/e (aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30) ma anche in molti eventi fieristici provinciali e feste campestri.

Le peculiarità dell’esser donna sono la creatività e la fantasia che aiutano a ridare a queste persone che hanno vissuto una crisi profonda una visione più solare della vita. Con questo pensiero è stato scelto il settore dell’oggettistica artigianale, per dare un aspetto positivo anche alla fatica del lavoro. Inoltre stimolando queste attività si riscoprono capacità artistiche e professionali inespresse che creano serenità e soddisfazione.

Attraverso il settore lavanderia e stireria la cooperativa punta a rafforzare le capacità della maggior parte delle donne “casalinghe” creandone una professione spendibile nel privato.

L’assemblaggio e il confezionamento di alimenti permettono alle ragazze con minor abilità manuali di potersi provare e riprovare fino quando ritmi e precisione raggiungano risultati ottimali.

Il Laboratorio è come se fosse una scuola di vita e di lavoro che permette alle donne che lo frequentano l’inserimento nel mondo di lavoro con maggior sicurezza, professionalità e abilità.

Nell’impegno di tirocinio ad ogni donna viene riconosciuto un rimborso economico, che aiuta le persone a sentirsi utili e a coprire autonomamente parte delle proprie spese di vita, non dovendo così dipendere pienamente da sussidi pubblici.

Il laboratorio si autofinanzia per un 75% attraverso le proprie attività produttive e il fundraising, mentre il 25% consiste nel finanziamento pubblico. I ricavi ottenuti dalle vendite dei prodotti non riescono a coprire totalmente le spese che annualmente deve sostenere il Laboratorio. Le ragazze in difficoltà da noi inserite, una volta che hanno imparato come si lavora, con i ritmi e con la precisione dovuta, hanno raggiunto l’obiettivo e sono pronte affacciarsi al vero mondo del lavoro.

Le donne in momentanea difficoltà seguite nel laboratorio nel 2019 sono state 28.

Per informazioni o prenotazioni: 3316585717 - 0464/435728 - leformichinelabo@puntodapprodo.it

Autore: Redazione