04 novembre 2019
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Educazione, cura, lavoro al centro degli eventi culturali delle coop sociali

Dal 6 al 14 novembre si terrà a Trento la terza edizione di “Impresa Sociale al cubo”, la rassegna culturale delle cooperative di Consolida per presentare nuovi modelli di servizio, condividere buone pratiche e confrontarsi sul futuro del welfare trentino.

Sei gli appuntamenti in programma dedicati alla valutazione dell’impatto sociale ed economico generato dalla cooperazione sociale, al lavoro per le persone svantaggiate, all’educazione delle nuove generazioni, alla cura e al sostegno per le persone con disabilità.

Dal 6 al 14 novembre si terrà a Trento la terza edizione di “Impresa Sociale al cubo”, la rassegna culturale delle cooperative di Consolida per presentare nuovi modelli di servizio, condividere buone pratiche e confrontarsi sul futuro del welfare trentino.Sei gli appuntamenti in programma dedicati alla valutazione dell’impatto sociale ed economico generato dalla cooperazione sociale, al lavoro per le persone svantaggiate, all’educazione delle nuove generazioni, alla cura e al sostegno per le persone con disabilità.

Inizierà mercoledì 6 novembre la terza edizione di “Impresa sociale al cubo”, la rassegna culturale promossa da Consolida, il consorzio della cooperazione sociale. “Il nome della rassegna, e in particolare il riferimento al moltiplicatore 3 a fianco di 'impresa sociale' – spiega la presidente Serenella Cipriani – allude al plus valore prodotto da un modo di fare economia che intreccia tre dimensioni: la sostenibilità, l’educazione e l’inclusione. Ma poiché la produzione di questo plus valore non può essere una mera autodichiarazione, apriamo il programma degli eventi proprio con un appuntamento dedicato alla misurazione e alla valutazione dell’impatto sociale del nostro sistema”.

Mercoledì 6 novembre alle ore 10 (in via Rienza 14 a Trento) Sara Depedri, ricercatrice di Euricse, presenterà i dati raccolti dalle cooperative sociali di Consolida con il modello ImpAct relativi alla quantità e alla qualità dei servizi erogati e al lavoro generato, alla valutazione che ne danno utenti, familiari e lavoratori svantaggiati, quindi all’impatto sul benessere delle persone e delle comunità. I dati saranno il punto di partenza per un confronto sul valore delle informazioni non solo per la singola impresa sociale, ma anche per la costruzione di politiche condivise con le istituzioni e gli altri attori di sistema. Il confronto vedrà coinvolti Alessandro Ceschi, direttore generale della Federazione trentina della cooperazione e Mario Tonina, vicepresidente e assessore all’Urbanistica, Ambiente e Cooperazione della Provincia autonoma di Trento.

La rassegna proseguirà il giorno dopo con un seminario organizzato con l’Agenzia del Lavoro, riservato agli addetti ai lavori, sui modelli di inserimento lavorativo in Trentino.

Venerdì 8 e sabato 9 due appuntamenti dedicati alla disabilità: nel primo Michele Marangi, professore dell’Università Cattolica di Milano, illustrerà il Manifesto per una comunicazione rispettosa dei diritti delle persone con disabilità, frutto del laboratorio Est&tica realizzato da Consolida con l’Ordine dei giornalisti e Assostampa e la collaborazione di Fondazione Franco Demarchi.

Sabato 9, invece, al Muse il tema sarà quello dell’abitare inclusivo per persone con disabilità con la presentazione del modello di servizio, elaborato con la supervisione di Euricse, sulla base dei progetti sperimentali curati dalle cooperative del gruppo Abitare il futuro e sostenuti dalla Provincia autonoma di Trento.

La settimana successiva, e precisamente il 12 novembre dalle 9,30, Consolida insieme alla Fondazione Caritro proporrà un seminario per riflettere sul ruolo che le Fondazioni possono svolgere per lo sviluppo sociale e culturale del territorio e, attraverso la presentazione di modelli ed esperienze diverse anche extra territoriali come quelli della Fondazione San Zeno di Verona e quelli di Fondazione Comunità Milano. L’obiettivo è capire quali siano le possibili sinergie che si possono creare con le altre organizzazioni del Terzo Settore in una logica di co-progettazione.

La rassegna si chiuderà giovedì 14 novembre alle 17 con la presentazione del libro “Dialoghi sull’educare”, pubblicato dalla casa editrice Erickson, che ripercorre i temi delle dieci edizioni del festival EDUCA attraverso conversazioni con alcuni dei massimi esperti italiani. Ospiti nella sala Falconetto di Palazzo Geremia (via Belenzani, 20) due dei protagonisti delle pagine del libro: il dottor Alberto Pellai e la professoressa Paola Venuti. Gli autori, dopo l’introduzione di Mirko Bisesti, assessore all’Istruzione, Università e Cultura, approfondiranno, insieme alla curatrice del volume Silvia De Vogli e a Francesca Gennai, vicepresidente del consorzio Consolida, il tema della libertà e delle regole, e dell’educazione quando ci sono situazioni di fragilità, come la disabilità o bisogni educativi speciali.

Per informazioni e il programma completo consulta www.consolida.it.

Autore: Redazione
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