03 luglio 2020
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Workshop internazionale sulla finanza cooperativa per lo sviluppo: 11^ edizione tutta digitale

Si è svolto l’annuale appuntamento con gli esperti di finanza cooperativa e responsabile. Una cinquantina di studiosi, docenti e ricercatori si sono infatti collegati da varie parti del mondo per seguire i lavori dell’undicesima edizione dell’International Workshop on Cooperative and Responsible Finance for Development. Affrontati temi chiave dello scenario socio-economico: green economy, sviluppo sostenibile, governance e sistemi bancari cooperativi.

Si è svolto l’annuale appuntamento con gli esperti di finanza cooperativa e responsabile. Una cinquantina di studiosi, docenti e ricercatori si sono infatti collegati da varie parti del mondo per seguire i lavori dell’undicesima edizione dell’International Workshop on Cooperative and Responsible Finance for Development. Affrontati temi chiave dello scenario socio-economico: green economy, sviluppo sostenibile, governance e sistemi bancari cooperativi.

Per la prima volta Trento non ospita l’annuale workshop sulla finanza cooperativa e responsabile che si è tenuto ugualmente in modalità digitale utilizzando la piattaforma Zoom.

Una edizione questa che punta i riflettori sui temi che affollano il dibattito attuale, dalla green economy alla finanza sostenibile, dalle banche cooperative alla responsabilità sociale delle imprese. Accenno anche alla situazione emergenziale dovuta al Covid-19 e sul ruolo della finanza nelle situazioni di crisi. Nel corso dei lavori sono state presentate particolari esperienze: il caso della responsabilità sociale delle banche commerciali in Bangladesh ed il caso tedesco dei Green Bond. Presentato anche il volume “Co-operative Banking Networks in Europe” di Federica Poli (Università Cattolica del Sacro Cuore).

A dare il via all’evento gli interventi di Carlo Borzaga, presidente di Euricse, Silvio Goglio e Flavio Bazzana del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento e Juan Lopez di Federcasse.

Molti invece i relatori che si sono susseguiti nelle quattro sessioni: Singapore, Thailandia, Argentina, Germania, Slovenia, Belgio, Grecia e Italia i paesi di provenienza.

“Una edizione particolare quella di quest’anno, per la prima volta non siamo stati ospitati nella sala conferenze del dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento ma siamo riusciti ugualmente a organizzare e concludere il workshop. Ed il risultato è stato comunque molto soddisfacente, ci hanno seguito anche dal Giappone. Una attività di ricerca condivisa con una comunità accademica internazionale può solo fornire stimolanti spunti di riflessione utili per rispondere in maniera trasversale alle sfide che ci riserva il futuro - ha aggiunto il professor Goglio.

Hervé Guider (European Association of Co-operative Banks, Bruxelles) conclude: “Parlare di finanza verde e sostenibile è sempre entusiasmante, è un tema fondamentale che va valorizzato. Per questo motivo sono sicuro che eventi come il workshop, che riescono a mettere insieme diverse visioni e prospettive, servano a dare il giusto valore all’argomento ma allo stesso tempo riescano a chiarire quali siano le priorità per il futuro. C’è ancora molto lavoro da fare”.

L’evento è stato organizzato da Euricse, in collaborazione con Federcasse e il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento e con il supporto di EACB - European Association of Co-operative Banks.

Fonte: Euricse

Autore: Redazione