11 ottobre 2019
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Vivere la montagna che cambia: nuove prospettive di welfare per le comunità alpine

Dopo aver affrontato lo scorso anno le dinamiche di cambiamento dovuti ai mutamenti demografici, il 15 e il 16 novembre la Fondazione Franco Demarchi organizza presso la propria sede la quarta edizione del convegno Arco Alpino, focalizzandosi ora sulle nuove prospettive di welfare, per lo sviluppo delle comunità nei contesti alpini. Attraverso contributi teorici e presentazioni di casi studio saranno analizzati i processi e le trasformazioni avvenute nel passato, le dinamiche del presente e i progetti, le strategie e le politiche per il futuro.

Per iscriversi all'evento: https://bit.ly/2VKJBCf

Dopo aver affrontato lo scorso anno le dinamiche di cambiamento dovuti ai mutamenti demografici, il 15 e il 16 novembre la Fondazione Franco Demarchi organizza presso la propria sede la quarta edizione del convegno Arco Alpino, focalizzandosi ora sulle nuove prospettive di welfare, per lo sviluppo delle comunità nei contesti alpini. Attraverso contributi teorici e presentazioni di casi studio saranno analizzati i processi e le trasformazioni avvenute nel passato, le dinamiche del presente e i progetti, le strategie e le politiche per il futuro.Per iscriversi all'evento: https://bit.ly/2VKJBCf

I macro trend di cambiamento (demografico, economico, tecnologico, ambientale e sociale), a cui stiamo assistendo negli ultimi decenni, hanno un forte impatto sulla società, sull’economia e sulla cultura e coinvolgono inevitabilmente in modo rilevante anche le aree montane. Queste tendenze di cambiamento portano le comunità montane allo sviluppo di risposte originali, quali forme associative volte alla gestione comune e generativa di prodotti e servizi che rispondono a specifiche esigenze di convivenza, sussistenza e “abitabilità” del territorio. Si tratta spesso di approcci che si scostano dalla tradizione (di governance, processi e servizi) e che rispondono in maniera innovativa a bisogni tradizionali ed emergenti.

Alla luce di ciò risulta quindi necessario interrogarsi sul concetto di comunità, su come possono essere combinate le risorse per facilitare il sistema di welfare, sul tipo di relazione che si può instaurare tra imprese profit e mondo sociale per facilitare la sopravvivenza di questi settori nelle zone montane e sui modelli di welfare che sono stati sperimentati e che sono in uso oggi nei territori alpini.

A dare il via ai lavori alle giornate del convegno Arco Alpino, a partire dalle ore 17 del 14 novembre sono previsti un momento conviviale e un evento culturale a ingresso libero, aperti a tutti gli interessati. Si potrà così gustare un “Aperitivo a km zero”, conoscere ed essere informati sui progetti di welfare generativo di Welfare Km Zero come “Comunità Frizzante”, “DES Fiemme e Fassa”, “Tutti nello stesso campo” e “Orti in bosco & vita in centro".

A seguire, alle ore 18.30, sarà possibile assistere alla proiezione del film “Resina”, opera prima del regista vicentino-bavarese Renzo Carbonera, che porta alla riscoperta della comunità dei cimbri, una piccola comunità di montagna, che vanta una storia millenaria, che costituisce una ricchezza di cultura e tradizioni per questo territorio e che rischia di sparire nell’oblio. Con il lungometraggio “Resina” Carbonera esprime “l'urgenza di raccontare un microcosmo che ha bisogno di una resina sociale per contrastare le numerose avversità”.

Al termine della proiezione è previsto un momento di confronto, introdotto da Piergiorgio Reggio, presidente della Fondazione Franco Demarchi, tra Renzo Carbonera, regista del film, e Mattia Pelli, giornalista e ricercatore in storia contemporanea.

Al Convegno sarà possibile partecipare gratuitamente previa iscrizione accedendo al sito www.fdemarchi.it.

Fonte: Fondazione Franco Demarchi

Autore: Redazione