02 settembre 2020
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Riapertura degli asili nido: le cooperative sono pronte

Avvio del nuovo anno educativo 2020/2021. Quattro cooperative gestiscono oltre ottanta asili nido. Molte le iniziative per rispettare i protocolli legati all’emergenza Covid-19.

Avvio del nuovo anno educativo 2020/2021. Quattro cooperative gestiscono oltre ottanta asili nido. Molte le iniziative per rispettare i protocolli legati all’emergenza Covid-19.

Riaprono gli asili nido.

Città Futura, La Coccinella, Proges e Bellesini sono cooperative impegnate nella gestione di queste strutture e di questo servizio.

“La riapertura di giugno e luglio dei servizi estivi ha favorito il ripensamento del progetto educativo e delle metodologie di lavoro nel rispetto delle linee di indirizzo e dei protocolli dell’Azienda Sanitaria e della Provincia Autonoma di Trento – spiega Sandra Dodi, presidente di Città Futura, cooperativa che gestisce complessivamente 28 asili nido con oltre 900 bimbi da 3 mesi a 3 anni di età – E’ stata una riapertura che ha permesso di misurarsi nella gestione del servizio con nuove modalità. Quindi l’apertura di domani per noi è una apertura quasi ordinaria considerata l’esperienza che abbiamo maturato nei mesi scorsi”.

Cooperativa “La Coccinella” gestisce 23 asili nido con 650 bambini. “Domani li riapriremo tutti – spiega la presidente Francesca Gennai - Il fatto di avere organizzato i nidi durante il periodo estivo è stata per noi fonte di apprendimento. Quindi ripartiamo con la consapevolezza che si può fare, nel senso che si può fare cura ed educazione anche alla luce delle restrizioni in atto. L’alleanza con le famiglie deve essere ancora più stringente rispetto al passato. Così come deve essere più stringente l’alleanza tra comparto educativo, sociale e sanitario per garantire la sicurezza sia agli operatori e sia ai nostri piccoli ospiti”.

Cooperativa Bellesini gestisce 22 asili nido con circa un migliaio di bambini da 0 a 3 anni “Abbiamo predisposto formazione specifica di base del personale rispetto alla gestione Covid-19, il progetto organizzativo come previsto dalle normative, abbiamo condiviso con le amministrazioni comunali e con le aziende titolari la gestione dei servizi e, oltre a questo, un patto di corresponsabilità con i genitori e le famiglie al fine di condividere assieme questo particolare momento dei servizi della prima infanzia in ragione dell’emergenza Covid – dice Roberto Festi, presidente della cooperativa Bellesini – Abbiamo incontrato tutte le famiglie, i nidi sono tutti operativi e tutti a capienza vale a dire hanno accolto tutti bambini che, il servizio, poteva accogliere pre-Covid. Non è un dato banale perché durante la fase estiva di giugno, luglio e parzialmente agosto le indicazioni non permettevamo di accogliere tutti i bambini. Con le nuove linee guida è possibile accogliere tutta l’utenza e rispondere alle esigenze del territorio. Le graduatorie sono state esaurite praticamente ovunque, in particolare nelle periferie”.

Cooperativa Proges Trento gestisce dieci asili nido con una capienza massima di circa 430 bambini. “Nei mesi di giugno, luglio e agosto avevamo tenuto aperto dei servizi negli asili nido che gestisce la nostra cooperativa – osserva la presidente Mariangela Minati - Domani accogliamo i bambini che già frequentavano le nostre strutture prima del Covid. Il 16 settembre accoglieremo i bambini assegnati dalle nuove graduatorie per l’anno educativo 2020/2021. Cerchiamo di affrontare nel modo migliore questo momento – aggiunge - seguendo i protocolli della Provincia e le linee di indirizzo per la tutela della salute e della sicurezza negli asili nido”.

Autore: Redazione