18 aprile 2020
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La coop Amalia Guardini ha 40 anni

L'atto costitutivo risale al 18 aprile del 1980. Sono 45 oggi gli utenti della cooperativa che frequentano i laboratori di assemblaggio e creativi di via Pasqui a Rovereto e partecipano alle diverse attività educative e finalizzate all’integrazione. Il lavoro è coordinato da 15 tra educatori ed operatori, supportati da una sessantina di volontari.

L'atto costitutivo risale al 18 aprile del 1980. Sono 45 oggi gli utenti della cooperativa che frequentano i laboratori di assemblaggio e creativi di via Pasqui a Rovereto e partecipano alle diverse attività educative e finalizzate all’integrazione. Il lavoro è coordinato da 15 tra educatori ed operatori, supportati da una sessantina di volontari.

Oggi è il compleanno della Amalia Guardini, prima cooperativa sociale a venire alla luce a Rovereto e Vallagarina. "Oggi avremmo dovuto essere nella nostra sede - afferma il presidente Guido Ghersini - a celebrare i 40 anni di fondazione della cooperativa. Qualcosa di più grande di noi ci ha fermati. Ma più forte di questo sventurato momento sarà solo il tempo, che ci accompagnerà per conquistare, attraverso le tappe che ci attendono, i nuovi traguardi della nostra grande avventura".

L'Amalia Guardini - che alle origini si chiamava C.I.S. - Cooperativa Iniziative Sociali - è stata fondata il 18 aprile del 1980. Qualche mese dopo, a inizio ottobre, con una modifica dello statuto, venne ribattezzata CILS - Cooperativa Iniziative Lavori Sociali.

L'atto costitutivo venne redatto dal notaio Rolando Munari. Il primo presidente fu Renzo Bee, scomparso lo scorso anno, mentre Amalia Guardini, che era direttrice dell'Opera Barelli, venne designata vicepresidente. L'incarico di presidente del Collegio dei sindaci fu affidato a Riccardo Dossi, affiancato nel ruolo di sindache effettive da Sabina Chiasera e Rita Baratter. La prima sede della cooperativa fu in via Bridi, accanto alle Barelli.
La cooperativa cambiò denominazione assumendo l'attuale nome nel 1990. Amalia Guardini, nata nel 1910, era scomparsa nel gennaio dell'anno prima.

Sono 45 oggi gli utenti della cooperativa che frequentano i laboratori di assemblaggio e creativi di via Pasqui e partecipano alle diverse attività educative e finalizzate all’integrazione. Il lavoro è coordinato da 15 tra educatori ed operatori, supportati da una sessantina di volontari, che rappresentano una risorsa fondamentale per la Guardini.

Autore: Redazione
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