30 maggio 2018
Condividi il link su:

Caviva: la cooperazione ha trovato casa a Riva del Garda

Caviva è un nuovo modo di costruire ed abitare in cooperativa. La cooperativa di abitazione aderente al consorzio Coopcasa ha presentato ieri sera nella cornice spettacolare di Spiaggia degli Ulivi progetti e idee attenti alla qualità della costruzione ma anche alla relazione tra le persone.

Al via a breve la prima realizzazione immobiliare a Riva del Garda, cui ne seguiranno altre in tutto il Garda trentino.

Caviva è un nuovo modo di costruire ed abitare in cooperativa. La cooperativa di abitazione aderente al consorzio Coopcasa ha presentato ieri sera nella cornice spettacolare di Spiaggia degli Ulivi progetti e idee attenti alla qualità della costruzione ma anche alla relazione tra le persone.Al via a breve la prima realizzazione immobiliare a Riva del Garda, cui ne seguiranno altre in tutto il Garda trentino.

Caviva (acronimo di Casa Vita Valore) è la cooperativa di abitazione nata dall’iniziativa di un gruppo di giovani rivani per dare risposte concrete al bisogno di casa delle famiglie del territorio altogardesano. In pochi mesi ha già aggregato 35 soci.

Con una ambizione: offrire ai soci soluzioni abitative che rispettano la qualità costruttiva dal punto di vista energetico ed ambientale, e favore la relazione tra le persone che ci abitano anche attraverso il co-housing.

“In questi primi mesi di attività – ha spiegato il presidente Davide Arrigoni – abbiamo raccolto le esigenze abitative delle famiglie che si sono rivolte a noi. La cooperativa si scontra con un mercato molto dinamico, caratterizzato da una forte concorrenza delle imprese immobiliari. Ci proponiamo di offrire soluzioni condivise con i soci, non speculative, possibilmente su misura”.

“Ma non si tratta solo di realizzare una casa ai nostri soci. Vogliamo far crescere la socialità, costruendo un rapporto che permetterà loro di gestire al meglio le logiche condominiali, e, in futuro, organizzare servizi in comune”.

La prima operazione immobiliare partirà nel corso del 2018. Già prenotati i primi sei appartamenti in un moderno edificio di nove appartamenti in classe energetica A+ che sorgerà a Riva del Garda.

Tecnicamente l’iniziativa sarà supportata da Coopcasa, la società di consulenza del movimento cooperativo.

Per il direttore di Coopcasa Andrea Rinaldi “una cooperativa edilizia deve mirare a rispondere alla domanda dei soci costruendo la casa in tempi certi, di qualità seguendo le classi energetiche più evolute, e con un risparmio rispetto ai prezzi di mercato.

Ma soprattutto è importante creare fin da subito ‘comunità’ e partecipazione alle scelte. Il focus centrale non riguarda solo l’abitazione ma il concetto stesso di abitare”.

Nel tardo pomeriggio di ieri, alla Spiaggia degli Olivi di Riva del Garda, l’iniziativa è stata presentata alla città, davanti ad un pubblico molto numeroso, soprattutto di giovani.

Alessio Zanoni, assessore a Riva del Garda, ha ricordato anche il periodo di difficoltà che ha vissuto la cooperazione di abitazione per non aver interpretato il proprio ruolo nella maniera giusta: servire il socio. “La cooperazione qui si innesta bene – ha affermato – l’amministrazione comunale farà la propria parte per sviluppare il tema dell’abitazione cooperativa e di un modo nuovo di abitare come il co-housing, anche per evitare la speculazione edilizia”.

All’incontro erano presenti i vertici del Consorzio Lavoro Ambiente, che associa diverse cooperative impegnate in realizzazioni edilizie di qualità e nel rispetto dell’ambiente.

In futuro si prevede di attivare la collaborazione con la cooperativa sociale Eliodoro – presente il suo presidente Cristian Aiardi – per innestare progetti di cooperazione che coinvolgano persone in difficoltà e disabili adulti.

Autore: Redazione