09 ottobre 2019
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Casa, i consigli del notaio fanno il pienone alla serata della Cassa Rurale di Rovereto

L’acquisto della casa di abitazione è per la maggior parte delle persone il più importante investimento della vita. Ma le cose da sapere sono tante, così come le insidie che si nascondo dietro una normativa molto complessa.

Per questo nel tardo pomeriggio di ieri si sono presentati in tanti al Museo Civico di Rovereto per ascoltare i consigli del presidente dei notai trentini Orazio Marco Poma e Patrizia Ciaghi dell'Agenzia delle Entrate, in un incontro organizzato dalla Cassa Rurale di Rovereto. Pienone sia nella sala conferenze sia nella stanza attigua.

L’acquisto della casa di abitazione è per la maggior parte delle persone il più importante investimento della vita. Ma le cose da sapere sono tante, così come le insidie che si nascondo dietro una normativa molto complessa. Per questo nel tardo pomeriggio di ieri si sono presentati in tanti al Museo Civico di Rovereto per ascoltare i consigli del presidente dei notai trentini Orazio Marco Poma e Patrizia Ciaghi dell'Agenzia delle Entrate, in un incontro organizzato dalla Cassa Rurale di Rovereto. Pienone sia nella sala conferenze sia nella stanza attigua.

La partecipazione è stata sicuramente superiore alle aspettative. Segno che il tema della casa appassiona e coinvolge sempre moltissimo ma anche per i preziosi interventi programmati nella serata, frutto di importanti sinergie della Banca della Città con i partner Istituzionali locali. Soprattutto adesso che la normativa al riguardo è molto numerosa e complessa, tanto che un atto di acquisto è passato da due paginette degli Anni 70 ad alcune decine di oggi. E insieme alle leggi per tutelare la proprietà, si sono moltiplicate anche le iniziative del Fisco, che prevede una vasta gamma di facilitazioni fiscali per varie tipologie di immobili e di contribuenti.

Di questo hanno parlato il notaio Orazio Marco Poma, presidente del consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Trento e Rovereto, Patrizia Ciaghi dell'Agenzia delle Entrate di Rovereto e Luca Bisoffi, responsabile rete filiali della Cassa Rurale di Rovereto. Presente alla serata il direttore della Cassa Rurale Ruggero Carli.

E’ stata l’occasione per informare i presenti sugli aspetti da affrontare nell’importante passo di acquisto (o ristrutturazione) della propria abitazione, con un’attenzione particolare ai concetti di fiducia e consulenza che identificano l’operato degli operatori della Cassa, ma anche alle numerose soluzioni di finanziamento possibili ad oggi, che spaziano dalle convenzioni con la PAT o con lo Stato alle formule più personalizzate come i mutui a tasso misto o con CAP. Di recente delibera da parte dell’Istituto un plafond dedicato alle soluzioni a tasso fisso, sulle quali vi è molto interesse visto l’andamento dei tassi di riferimento.

Molti i consigli e le raccomandazioni dispensate dai qualificati relatori. Uno su tutti? Informarsi “prima” di procedere all’acquisto di una abitazione. Durante o dopo potrebbe essere tardi. E far dialogare fin da subito, e insieme, tutti i soggetti che possono essere coinvolti nell’acquisto: il notaio (ricordiamo che è obbligatorio l’atto notarile anche per il preliminare di una casa in costruzione), l’Agenzia delle Entrate (gli errori in questo campo possono essere molto costosi), l’agenzia immobiliare e la banca, che è chiamata a stipulare l’eventuale mutuo.

Regimi diversi di Iva, agevolazioni fiscali per ristrutturazioni e qualificazione energetica, bonus sisma, eccetera. E poi i titoli di proprietà e l’obbligo di verificare la correttezza della documentazione. Le variabili in una procedura di acquisto sono veramente molte. “L’acquisto di una casa – ha affermato il notaio Poma – è diventato un affare molto strutturato”. “Passate prima all’Agenzia delle Entrate – ha detto la responsabile dell’ufficio di Rovereto Ciaghi – perché se vi chiamiamo noi, in genere sono dolori…”.

“La Cassa Rurale è a disposizione con una consulenza su misura, ha affermato Bisoffi – e prodotti specifici che tengono conto delle richieste ed esigenze dei clienti di adesso e anche delle possibili varianti e imprevisti che potrebbero accadere in futuro”.

Per la Cassa Rurale di Rovereto questa serata ben riuscita ha avuto anche il senso di un “termometro” sulla bontà delle proprie iniziative e sulla percezione, da parte della Comunità, di una Cassa attiva e sensibile ai temi di interesse per le persone, che sa creare valore per il proprio Territorio del quale è interlocutore primario.

Autore: Redazione