12 giugno 2018
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Tracce in edicola

Suggerimenti su dove trascorrere le vacanze in modo piacevole e con i sostegni adeguati; consigli su come proteggersi dal caldo estivo. Sono questi due dei temi affrontati nel nuovo numero di Tracce, l’inserto curato dalla redazione del quotidiano di via Missione africane in collaborazione con il consorzio Consolida.

Suggerimenti su dove trascorrere le vacanze in modo piacevole e con i sostegni adeguati; consigli su come proteggersi dal caldo estivo. Sono questi due dei temi affrontati nel nuovo numero di Tracce, l’inserto curato dalla redazione del quotidiano di via Missione africane in collaborazione con il consorzio Consolida.

È un numero che annuncia l’estate quello di Tracce in edicola mercoledì 13 giugno: nelle pagine dell’inserto dedicato agli over 60, infatti, i lettori troveranno una rassegna delle opportunità offerte per trascorrere piacevolmente il periodo estivo scegliendo un soggiorno in montagna o al mare o una delle case-vacanza, tutte proposte curate dalle cooperative sociali che tengono conto di bisogni specifici o delle difficoltà motorie che possono sopraggiungere con l’età. Per chi sceglie di rimanere a casa invece ci sono le iniziative per passare il tempo in compagnia divertendosi con le proposte del Centro Contrada Larga – Summer edition della cooperativa Kaleidoscopio o per riscoprire in modo inusuale i luoghi bellici trentini grazie a Sentinella di pace, una rassegna di spettacoli, concerti, escursioni e una mostra d’arte curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e dalla Fondazione Museo storico del Trentino. Il dottor Paolo Maranese – l’esperto intervistato in questo numero Tracce– spiega la Kinaesthetics, un approccio che aiuta il movimento e quindi il benessere sia delle persone con difficoltà motorie che degli operatori che se ne occupano, attivato in alcune RSA come quelle del Gruppo Spes e della cooperativa sociale Stella Montis. Per la salute anche una risata fa bene come racconta Elena Coletti di Kaleidoscopio spiegando lo Yoga della Risata che viene praticato nel Centro diurno di Gardolo. Attraverso la storia di Hayat Amali, si può scoprire la bellezza e la fatica del lavoro di cura delle persone anziane svolto quotidianamente dalla operatrice della cooperativa sociale FAI,con responsabilità e rispetto e il sostegno dell’organizzazione di appartenenza. Non mancano, infine, nelle pagine dell’inserto le preziose parole di don Marcello Farina che nella rubrica dedicata alla Spiritualità accompagna i lettori nella “riscoperta“ di parole che nel tempo sembrano aver perso il loro significato profondo. L’abbecedario delle parole perdute del grande filosofo trentino raccoglie questa volta riflessioni, citazioni di poesie, passi filosofici e canzoni dedicate alla noia.

Fonte: Ufficio Stampa Consolida

Autore: Redazione
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